Nonostante Theodor W. Adorno sia autore oramai divenuto “classico”, riferimento ineludibile per ricerche di natura filosofica, sociologica o estetica, e nonostante ci si potrebbe considerare quasi assuefatti alla sua originale “teoresi di rottura”, affrontare i testi adorniani suscita, ancora oggi, fascino, disorientamento ed estremo interesse. Adorno, nella sua multiforme attitudine critica, si è soffermato su molti e diversi aspetti della società tardo-capitalistica, producendo analisi imprescindibili: dalle diagnosi sulla crisi della società borghese e sulle degenerazioni della società capitalistica post-industriale all’analisi delle perverse connessioni tra sviluppo economico sempre più pervasivo e produzioni culturali, dalla teorizzazione (con Max Horkheimer) dell’“industria culturale” alle pregnanti e controverse indagini di natura estetologica e musicologica.
Th.W. Adorno. L’estetica musicale e la forza della critica
Giacomo Fronzi
2009-01-01
Abstract
Nonostante Theodor W. Adorno sia autore oramai divenuto “classico”, riferimento ineludibile per ricerche di natura filosofica, sociologica o estetica, e nonostante ci si potrebbe considerare quasi assuefatti alla sua originale “teoresi di rottura”, affrontare i testi adorniani suscita, ancora oggi, fascino, disorientamento ed estremo interesse. Adorno, nella sua multiforme attitudine critica, si è soffermato su molti e diversi aspetti della società tardo-capitalistica, producendo analisi imprescindibili: dalle diagnosi sulla crisi della società borghese e sulle degenerazioni della società capitalistica post-industriale all’analisi delle perverse connessioni tra sviluppo economico sempre più pervasivo e produzioni culturali, dalla teorizzazione (con Max Horkheimer) dell’“industria culturale” alle pregnanti e controverse indagini di natura estetologica e musicologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.