"Orientamento normativo", religione, ordine sociale: la dimensione emozionale nella sociologia di Talcott Parsons

The purpose of this paper is to show that the emotions were present in the sociol-ogy of Talcott Parsons, though clearly not as central to his thought as other themes and research interests. The definition of "normative" integral to his theory of so-cial action and his reconstruction of Durkheim's sociology of religion, both con-tained in The Structure of Social Action (1937), as well as some of his later writ-ings on religion, reveal a certain attentiveness to the emotional sphere. The solu-tion to the American sociologist's fundamental theoretical problem, that of the social order, appears more concerned with the emotions than is made explicit in his work or noted to date by the secondary literature. Therefore the name of Par-sons deserves to be included, alongside those of others, in a history of the classic sociology of emotions

Lo scopo di questo articolo è mostrare che le emozioni erano presenti nella sociologia di Talcott Parsons, anche se chiaramente non erano al centro del suo pensiero come altri temi e interessi di ricerca. La definizione di "normativo" che è parte integrante della sua teoria dell'azione sociale e la sua ricostruzione della sociologia della religione di Durkheim, entrambe contenute ne La struttura dell'azione sociale (1937), così come alcuni dei suoi scritti successivi sulla religione, rivelano una certa attenzione alla sfera emotiva. E la stessa soluzione del problema teorico fondamentale del sociologo americano, quello dell'ordine sociale, appare più interessata alle emozioni di quanto non sia esplicitato nella sua opera o rilevato finora dalla letteratura secondaria. Il nome di Parsons merita quindi di essere inserito, insieme a quelli di altri, in una storia della sociologia classica delle emozioni.