La rilettura di un «classico» della sociologia: Marx e le emozioni. Traduzione di un saggio di L. Frank Weyher (versione leggermente modificata di), Re-reading Sociology via the emotions: Karl Marx's Theory of Human Nature and Estrangement, pubblicato su“Sociological Perspectives”, vol. 55/2, pp. 341-363

La concezione della natura umana di Marx comprende le passioni e le emozioni umane come aspetti fondamentali e integrativi della nostra natura sociale. Tuttavia, l'emozione è stata largamente esclusa dal lessico sociologico e l'azione sociale è stata spesso considerata in termini eccessivamente cognitivi e razionali. Di conseguenza, la lettura stessa dei testi classici è stata storicamente prevenuta nei confronti della sfera emozionale, anche quando questa viene affrontata. Ebbene, si chiede anche l'articolo, che differenza fa l'inclusione delle emozioni nella concezione della natura umana di Marx per la nostra comprensione della sua teoria?