La sociologia delle emozioni di Max Weber: un'analisi preliminare. Traduzione del saggio di Kalberg S., Max Weber's Sociology of Emotions: A Preliminary Analysis, in Id., Max Weber's Comparative-Historical Sociology Today, Farnham, Surrey, UK: Ashgate Publishers 2012, pp. 291-300

L'articolo si propone di mostrare la presenza delle emozioni in due opere fondamentali di Max Weber: Economia e società e L'etica protestante e lo spirito del capitalismo. Pur trattandosi di un'analisi preliminare (segni di emozioni sono infatti presenti anche in altre sue opere, qui non esaminate), essa mette seriamente in discussione l'opinione generalmente diffusa che la sociologia di Weber si concentri solo sull'attore razionale, trascurando completamente l'azione emotiva. In primo luogo, alcuni concetti di Weber, come l'azione affettiva, le relazioni sociali e la leadership carismatica, sono intrinsecamente emotivi. Inoltre, nei suoi contributi storico-comparativi, Weber parla sia della marginalizzazione delle emozioni caratteristica dell'Occidente moderno, capitalista, urbano e industriale, sia della "fuga puritana" dalle emozioni legata, appunto, all'etica (e alla cultura) protestante e quindi allo stesso spirito del capitalismo.