Nell'ultima edizione del Pensiero selvaggio, purtroppo a tutt'oggi indisponibile in lingua italiana, Lévi-Strauss rilegge Comte recuperando in particolare il pensiero espresso da quest'ultimo nella sua ultima grande opera, il Sistema di politica positiva. Il Comte teorico del feticismo diventa, nella "rilettura" di Lévi-Strauss, l'antesignano della sua antropologia strutturale: il feticismo, che nell'ultimo Comte rivela una particolare affinità col positivismo, è ben lungi dall'essere uno stadio primitivo destinato agli archivi dell'umanità; esso rivive anzi nel presente, così come il "pensiero selvaggio" del grande antropologo francese.
Dal Pensiero selvaggio al Sistema di politica positiva: riproporre tutto Lévi-Strauss per rileggere tutto Comte.
IAGULLI P;
2017-01-01
Abstract
Nell'ultima edizione del Pensiero selvaggio, purtroppo a tutt'oggi indisponibile in lingua italiana, Lévi-Strauss rilegge Comte recuperando in particolare il pensiero espresso da quest'ultimo nella sua ultima grande opera, il Sistema di politica positiva. Il Comte teorico del feticismo diventa, nella "rilettura" di Lévi-Strauss, l'antesignano della sua antropologia strutturale: il feticismo, che nell'ultimo Comte rivela una particolare affinità col positivismo, è ben lungi dall'essere uno stadio primitivo destinato agli archivi dell'umanità; esso rivive anzi nel presente, così come il "pensiero selvaggio" del grande antropologo francese.File | Dimensione | Formato | |
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2017 IAGULLI P, SCILLITANI L., Dal Pensiero selvaggio di Lévi-Strauss al Sistema.....pdf
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