Quando si pensa che le teorie del riconoscimento abbiano già decenni di storia alle spalle, stupisce notare come la loro rilevanza risulti ancora oggi immutata, se non, addirittura incrementata.Il tema del riconoscimento pare aver faticosamente attraversato un po’ tutte le recenti stagioni, mettendo significativamente in relazione il materiale con l’immateriale, il sociale con la scienza del sociale, le politiche governative con le proteste di chi chiede cambiamenti.Ed è qui che nasce, a parere dei curatori, la sua aspirazione profondamente politica, allorché si configura la possibilità di tenere assieme tramite un unico orientamento lotte, riconoscimento e diritti. Le riflessioni contenute in questo volume – deliberatamente diverse sia per approccio teorico che per provenienza geografica – forniscono una visione ‘critica’ e ‘globale’ di questo nesso. Una visione che non vuole limitarsi alla denuncia di una qualche forma particolaredi reificazione umana, ma che comunque si rifiuta di pensare il riconoscimento come l’ennesima espressione generale dell’umanità e che, di conseguenza, vuole dare ospitalità ai singoli nessi lotte-riconoscimento-diritti pensandoli come manifestazioni di una nuova prospettiva, politica e universale, relativa alla dignità dell’individuo e alla giustizia sociale.
Lotte, riconoscimento, diritti
Antonio Carnevale
Conceptualization
;Irene Strazzeri
2011-01-01
Abstract
Quando si pensa che le teorie del riconoscimento abbiano già decenni di storia alle spalle, stupisce notare come la loro rilevanza risulti ancora oggi immutata, se non, addirittura incrementata.Il tema del riconoscimento pare aver faticosamente attraversato un po’ tutte le recenti stagioni, mettendo significativamente in relazione il materiale con l’immateriale, il sociale con la scienza del sociale, le politiche governative con le proteste di chi chiede cambiamenti.Ed è qui che nasce, a parere dei curatori, la sua aspirazione profondamente politica, allorché si configura la possibilità di tenere assieme tramite un unico orientamento lotte, riconoscimento e diritti. Le riflessioni contenute in questo volume – deliberatamente diverse sia per approccio teorico che per provenienza geografica – forniscono una visione ‘critica’ e ‘globale’ di questo nesso. Una visione che non vuole limitarsi alla denuncia di una qualche forma particolaredi reificazione umana, ma che comunque si rifiuta di pensare il riconoscimento come l’ennesima espressione generale dell’umanità e che, di conseguenza, vuole dare ospitalità ai singoli nessi lotte-riconoscimento-diritti pensandoli come manifestazioni di una nuova prospettiva, politica e universale, relativa alla dignità dell’individuo e alla giustizia sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.