Lo schema tabellare è finalizzato ad inserire tutte le unità stratigrafiche individuate, raggruppate in attività, nella periodizzazione, distinta per ogni ipogeo. In alcuni casi, però, quando le stratigrafie dei singoli nuclei entrano in contatto tra loro (ipogei F e G) sono stati reiterati i numeri di US richiamandoli con rimandi incrociati. Si è deciso di non inserire in tabella la periodizzazione successiva all’obliterazione degli ipogei (periodi II-III); questi strati, scavati nel 2006, interessano un’area più vasta di quella occupata dai singoli nuclei venuti alla luce successivamente. Per esigenze di semplificazione, non sono stati inclusi i numeri di US relativi all’azione di escavazione della volumetria complessiva degli ipogei e la roccia in cui sono realizzati. Per le USD sono stati inseriti i numeri individuati in fase di scavo corrispondenti alle azioni e ai momenti deposizionali, non alle singole individualità.
Tabelle stratigrafiche
Paola De Santis
2023-01-01
Abstract
Lo schema tabellare è finalizzato ad inserire tutte le unità stratigrafiche individuate, raggruppate in attività, nella periodizzazione, distinta per ogni ipogeo. In alcuni casi, però, quando le stratigrafie dei singoli nuclei entrano in contatto tra loro (ipogei F e G) sono stati reiterati i numeri di US richiamandoli con rimandi incrociati. Si è deciso di non inserire in tabella la periodizzazione successiva all’obliterazione degli ipogei (periodi II-III); questi strati, scavati nel 2006, interessano un’area più vasta di quella occupata dai singoli nuclei venuti alla luce successivamente. Per esigenze di semplificazione, non sono stati inclusi i numeri di US relativi all’azione di escavazione della volumetria complessiva degli ipogei e la roccia in cui sono realizzati. Per le USD sono stati inseriti i numeri individuati in fase di scavo corrispondenti alle azioni e ai momenti deposizionali, non alle singole individualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.