La ricerca sull’adozione ha messo in luce che alcune variabili del contesto familiare postadottivo rappresentano fattori di protezione nel percorso dei/delle minori adottati/e. Adottando una prospettiva ecologica, i nostri studi sull’adozione hanno cercato di valutare in che modo la qualità del parenting possa mitigare l’impatto delle avversità precoci vissute dal/dalla minore sul suo successivo adattamento. I risultati confermano che le avversità preadottive influenzano l’adattamento dei/lle ragazzi/e, sia in modo diretto, sia attraverso la loro influenza negativa sulle competenze di parenting delle madri, suggerendo che bambini/e con maggiori problematiche intaccano le abilità genitoriali e che tale limitazione, a sua volta, peggiori l’adattamento dei/lle ragazzi/e sul piano emotivo e comportamentale. I dati evidenziano, inoltre, che l’influenza della genitorialità positiva sul percorso di crescita dei/lle ragazzi/e adottati/e cambia a seconda delle variabili esplorate: essa appare più rilevante quando gli esiti riguardano aspetti socio-emotivi e comportamentali del percorso di crescita dei/lle ragazzi/e, mentre si rivela meno significativa quando si esaminano aspetti di area cognitiva. Nel complesso, gli studi confermano il ruolo cruciale della genitorialità positiva nel contesto adottivo e mettono in evidenza due raccomandazioni per i/le professionisti/e che lavorano nel campo dell’adozione: la necessità di garantire alle coppie adottanti un’adeguata formazione specialistica, ma anche un accompagnamento post-adottivo, utilizzando programmi di comprovata efficacia per promuovere e rafforzare le capacità di parenting positivo.
Superare le avversità preadottive: l’importanza di una buona genitorialità per l’adattamento positivo dei minori adottati
Caterina, Balenzano
;Pasquale, Musso;Rosalinda, Cassibba;Giuseppe, Moro
2023-01-01
Abstract
La ricerca sull’adozione ha messo in luce che alcune variabili del contesto familiare postadottivo rappresentano fattori di protezione nel percorso dei/delle minori adottati/e. Adottando una prospettiva ecologica, i nostri studi sull’adozione hanno cercato di valutare in che modo la qualità del parenting possa mitigare l’impatto delle avversità precoci vissute dal/dalla minore sul suo successivo adattamento. I risultati confermano che le avversità preadottive influenzano l’adattamento dei/lle ragazzi/e, sia in modo diretto, sia attraverso la loro influenza negativa sulle competenze di parenting delle madri, suggerendo che bambini/e con maggiori problematiche intaccano le abilità genitoriali e che tale limitazione, a sua volta, peggiori l’adattamento dei/lle ragazzi/e sul piano emotivo e comportamentale. I dati evidenziano, inoltre, che l’influenza della genitorialità positiva sul percorso di crescita dei/lle ragazzi/e adottati/e cambia a seconda delle variabili esplorate: essa appare più rilevante quando gli esiti riguardano aspetti socio-emotivi e comportamentali del percorso di crescita dei/lle ragazzi/e, mentre si rivela meno significativa quando si esaminano aspetti di area cognitiva. Nel complesso, gli studi confermano il ruolo cruciale della genitorialità positiva nel contesto adottivo e mettono in evidenza due raccomandazioni per i/le professionisti/e che lavorano nel campo dell’adozione: la necessità di garantire alle coppie adottanti un’adeguata formazione specialistica, ma anche un accompagnamento post-adottivo, utilizzando programmi di comprovata efficacia per promuovere e rafforzare le capacità di parenting positivo.File | Dimensione | Formato | |
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