Uno studio sulla natura ‘civile’ del teatro di tre grandi autori della letteratura italiana, fautori della libertà risorgimentale e ispiratori dell’Unità nazionale;alle soglie del Risorgimento, le tragedie di Alfieri, Foscolo e Manzoni inaugurano il pantheon della nascente nazione italiana la quale, ancora priva di glorie politiche e militari, assume le autorità letterarie come modello ispiratore tanto di una prassi intellettuale civilmente impostata, quanto dell’azione compiutamente pratica.Nelle loro opere restituiscono dignità letteraria ad una ‘poesia politica’ austera, innovativa e, soprattutto,indipendente. Al centro la figura di un eroe in cui si rinviene il modello archetipico del patriota e del difensore della libertà civile della nuova Italia, l’eroe tragico, che investe le figure teatrali di Saul, di Tieste e di Adelchi; ma anche la precedente esperienza della drammaturgia gesuitica rivolta a rintracciare nel paradigma biblico un modello di eroe-martire, destinato ad un compiuto risvolto nella realtà pratica della storia pre-risorgimentale.

Ontologia dell’eroe tragico. Prospettive civili e modelli etici nel teatro fra Età dei Lumi e primo Risorgimento

MINERVINI, FRANCESCO SAVERIO
2010-01-01

Abstract

Uno studio sulla natura ‘civile’ del teatro di tre grandi autori della letteratura italiana, fautori della libertà risorgimentale e ispiratori dell’Unità nazionale;alle soglie del Risorgimento, le tragedie di Alfieri, Foscolo e Manzoni inaugurano il pantheon della nascente nazione italiana la quale, ancora priva di glorie politiche e militari, assume le autorità letterarie come modello ispiratore tanto di una prassi intellettuale civilmente impostata, quanto dell’azione compiutamente pratica.Nelle loro opere restituiscono dignità letteraria ad una ‘poesia politica’ austera, innovativa e, soprattutto,indipendente. Al centro la figura di un eroe in cui si rinviene il modello archetipico del patriota e del difensore della libertà civile della nuova Italia, l’eroe tragico, che investe le figure teatrali di Saul, di Tieste e di Adelchi; ma anche la precedente esperienza della drammaturgia gesuitica rivolta a rintracciare nel paradigma biblico un modello di eroe-martire, destinato ad un compiuto risvolto nella realtà pratica della storia pre-risorgimentale.
2010
978-88-70005-32-5
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