La rubrica della piccola posta esercita da sempre un ruolo fondamentale sia nelle riviste a target femminile, sia nei magazine dedicati ad un pubblico maschile. Anche i cineromanzi, che tra gli anni Cinquanta e Settanta hanno appassionato gli italiani, non sono estranei a queste particolari sezioni di scambio epistolare, tanto che molteplici editori hanno riservato sulle proprie riviste numerose pagine al confronto diretto tra lettori e misteriosi consiglieri. A seguito di una ricerca archivistica svolta alla Bibliomediateca Mario Gromo di Torino, il presente intervento mira pertanto ad indagare come le più importanti testate di cineromanzi si siano confrontate con la posta inviata dal pubblico, rintracciando anche le diverse politiche adottate nelle risposte.
Dubbi cinematografici e sexy corrispondenze. L'evoluzione della piccola posta nei cineromanzi italiani
Landrini, Gabriele
2019-01-01
Abstract
La rubrica della piccola posta esercita da sempre un ruolo fondamentale sia nelle riviste a target femminile, sia nei magazine dedicati ad un pubblico maschile. Anche i cineromanzi, che tra gli anni Cinquanta e Settanta hanno appassionato gli italiani, non sono estranei a queste particolari sezioni di scambio epistolare, tanto che molteplici editori hanno riservato sulle proprie riviste numerose pagine al confronto diretto tra lettori e misteriosi consiglieri. A seguito di una ricerca archivistica svolta alla Bibliomediateca Mario Gromo di Torino, il presente intervento mira pertanto ad indagare come le più importanti testate di cineromanzi si siano confrontate con la posta inviata dal pubblico, rintracciando anche le diverse politiche adottate nelle risposte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.