E' assai semplicistico parlare di Sud in astratto, senza cioè incorrere in pregiudizi o inutili schematizzazioni: troppe sono le differenze, riposte ed emergenti, tra le sue tante versioni o le sue tante “edizioni”. Il mondo è del resto disseminato di frontiere, reali e immaginarie, anche perché tanti sono i “Sud” relativi. Le idee occidentali di progresso e di modernità non sono del resto forme intonse e incorrotte, presentano bensì diverse “linee di fuoco” che ne testimoniano la natura eterogenea e screziata, anzi proprio incompiuta, irrisolta. Quasi sempre queste discontinuità sono i segni di un magmatico conflitto tra i “centri” e le “periferie”, ovvero tra produttori e consumatori di culture, che si contendono da secoli il diritto e il privilegio di scrivere la storia della civiltà umana. In questo universo ibrido, caleidoscopico, febbrile, il ruolo della parola letteraria, nella sua veste più sensibile e discreta, risulta quanto mai attuale, ossia centrale e determinante nel ridefinire un racconto appropriato delle realtà particolari, al di là di ogni presunzione di egemonia e subalternità.
Letteratura a Sud
Altamura G
;
2013-01-01
Abstract
E' assai semplicistico parlare di Sud in astratto, senza cioè incorrere in pregiudizi o inutili schematizzazioni: troppe sono le differenze, riposte ed emergenti, tra le sue tante versioni o le sue tante “edizioni”. Il mondo è del resto disseminato di frontiere, reali e immaginarie, anche perché tanti sono i “Sud” relativi. Le idee occidentali di progresso e di modernità non sono del resto forme intonse e incorrotte, presentano bensì diverse “linee di fuoco” che ne testimoniano la natura eterogenea e screziata, anzi proprio incompiuta, irrisolta. Quasi sempre queste discontinuità sono i segni di un magmatico conflitto tra i “centri” e le “periferie”, ovvero tra produttori e consumatori di culture, che si contendono da secoli il diritto e il privilegio di scrivere la storia della civiltà umana. In questo universo ibrido, caleidoscopico, febbrile, il ruolo della parola letteraria, nella sua veste più sensibile e discreta, risulta quanto mai attuale, ossia centrale e determinante nel ridefinire un racconto appropriato delle realtà particolari, al di là di ogni presunzione di egemonia e subalternità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.