Recenti rilevazioni da parte dell’Unione Europea hanno mostrato che l’Italia non è ai primi posti nelle competenze digitali, da quelle individuali a quelle d’impresa (e-commerce) e di e-government. Siamo indietro: occupiamo il venticinquesimo posto su ventotto stati in graduatoria. Questo “spread” digitale è particolarmente marcato per quanto riguarda il livello di accesso alla rete. Sembrerebbe uno scenario mesto, eppure qualcosa si sta muovendo. Il nostro paese è in via di miglioramento in tutte e cinque le aree di giudizio, in particolare nell’integrazione delle tecnologie digitali nelle imprese e, in misura minore, nelle scuole e nelle università. Se focalizziamo l’analisi sulla scuola e sull’università la situazione è più complessa e stratificata. Nell’ultimo decennio le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e l’utilizzo delle ICT nell’istruzione stanno comportando dei cambiamenti nelle pratiche, nei metodi, nei tempi e nei contenuti della didattica, oltre che nel modo in cui il personale universitario si approccia alla ricerca. Le scuole e le università stanno avviando progetti che prevedono la promozione delle tecnologie e della connettività diffusa come condizioni necessarie e irrinunciabili a sostegno della didattica e, in buona parte, della ricerca.
Il ruolo culturale e formativo dell'Università tra tradizione e innovazione
Altamura G
2015-01-01
Abstract
Recenti rilevazioni da parte dell’Unione Europea hanno mostrato che l’Italia non è ai primi posti nelle competenze digitali, da quelle individuali a quelle d’impresa (e-commerce) e di e-government. Siamo indietro: occupiamo il venticinquesimo posto su ventotto stati in graduatoria. Questo “spread” digitale è particolarmente marcato per quanto riguarda il livello di accesso alla rete. Sembrerebbe uno scenario mesto, eppure qualcosa si sta muovendo. Il nostro paese è in via di miglioramento in tutte e cinque le aree di giudizio, in particolare nell’integrazione delle tecnologie digitali nelle imprese e, in misura minore, nelle scuole e nelle università. Se focalizziamo l’analisi sulla scuola e sull’università la situazione è più complessa e stratificata. Nell’ultimo decennio le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e l’utilizzo delle ICT nell’istruzione stanno comportando dei cambiamenti nelle pratiche, nei metodi, nei tempi e nei contenuti della didattica, oltre che nel modo in cui il personale universitario si approccia alla ricerca. Le scuole e le università stanno avviando progetti che prevedono la promozione delle tecnologie e della connettività diffusa come condizioni necessarie e irrinunciabili a sostegno della didattica e, in buona parte, della ricerca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.