Lo studio della dimora rurale rappresenta da sempre uno degli elementi privilegiati nell’ambito delle ricerche sulla territorializzazione, deterritorializzazione e riterritorializzazione degli spazi agricoli. Il presente contributo sofferma l’attenzione sulla Puglia e in particolare sulle masserie, dimore rurali autoctone con un’immagine turistica sempre più forte. Attraverso una metodologia induttiva, analizza la loro rappresentazione all’interno del word wide web al fine di comprendere se siano considerate parte di un sistema spaziale e, quindi, oggetto di una ‘conservazione integrata’ o se sradicate dalle loro radici vivono una primavera isolata destinata a decadere e riportarle nello stato di abbandono.
Le dimore rurali da patrimonio banale a elemento chiave della conservazione integrata?
Francesca Rinella
;Mariateresa Gattullo
2022-01-01
Abstract
Lo studio della dimora rurale rappresenta da sempre uno degli elementi privilegiati nell’ambito delle ricerche sulla territorializzazione, deterritorializzazione e riterritorializzazione degli spazi agricoli. Il presente contributo sofferma l’attenzione sulla Puglia e in particolare sulle masserie, dimore rurali autoctone con un’immagine turistica sempre più forte. Attraverso una metodologia induttiva, analizza la loro rappresentazione all’interno del word wide web al fine di comprendere se siano considerate parte di un sistema spaziale e, quindi, oggetto di una ‘conservazione integrata’ o se sradicate dalle loro radici vivono una primavera isolata destinata a decadere e riportarle nello stato di abbandono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.