In Viaggio in Italia, cronaca del lungo itinerario di riscoperta del Paese compiuto a metà degli anni Cinquanta da Guido Piovene per la radio nazionale e divenuto poi, nel 1957, uno dei più belli e giustamente celebri reportage letterari del Novecento, la nostra Murgia viene menzionata una sola volta e, per giunta, en passant, come mero fondale del più illustre Castel del Monte. Nel pur lungo capitolo dedicato alla Puglia, l'entroterra murgiano non è considerato degno di interesse, sebbene lo scrittore veneto esegua sempre approfonditi sopralluoghi e ricerche prima di compilare il suo regesto. La Murgia viene peraltro bellamente ignorata malgrado sia uno dei luoghi centrali, in Puglia, della Riforma Agraria, fenomeno socio-economico che Piovene utilizza a più riprese come cartina al tornasole della trasformazione in atto nel paesaggio italiano. L'esclusione della Murgia non sembra, tuttavia, ascrivibile a una sorta di damnatio memoriae. La motivazione è più banale, e allo stesso tempo più profonda. Non sfugge certo a un fine osservatore come Piovene il fascino di una terra varia e complessa come la Puglia, il cui profilo economico e le cui dinamiche socio-culturali sono peraltro pienamente inscrivibili nell'annosa “questione meridionale”.
Ripensare il paesaggio della Puglia: il caso della Murgia
Altamura G
2021-01-01
Abstract
In Viaggio in Italia, cronaca del lungo itinerario di riscoperta del Paese compiuto a metà degli anni Cinquanta da Guido Piovene per la radio nazionale e divenuto poi, nel 1957, uno dei più belli e giustamente celebri reportage letterari del Novecento, la nostra Murgia viene menzionata una sola volta e, per giunta, en passant, come mero fondale del più illustre Castel del Monte. Nel pur lungo capitolo dedicato alla Puglia, l'entroterra murgiano non è considerato degno di interesse, sebbene lo scrittore veneto esegua sempre approfonditi sopralluoghi e ricerche prima di compilare il suo regesto. La Murgia viene peraltro bellamente ignorata malgrado sia uno dei luoghi centrali, in Puglia, della Riforma Agraria, fenomeno socio-economico che Piovene utilizza a più riprese come cartina al tornasole della trasformazione in atto nel paesaggio italiano. L'esclusione della Murgia non sembra, tuttavia, ascrivibile a una sorta di damnatio memoriae. La motivazione è più banale, e allo stesso tempo più profonda. Non sfugge certo a un fine osservatore come Piovene il fascino di una terra varia e complessa come la Puglia, il cui profilo economico e le cui dinamiche socio-culturali sono peraltro pienamente inscrivibili nell'annosa “questione meridionale”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.