Sandro Penna è unanimemente ritenuto uno dei maggiori poeti italiani del Novecento. Nato a Perugia nel 1906, si diploma in ragioneria, mostrando tuttavia grande interesse per la letteratura e, soprattutto, una precoce vocazione lirica, che porterà avanti per tutta la sua vita in maniera esclusiva, totalizzante. Radicalmente estraneo alla linea ermetica e, in generale, alla tradizione novecentista, lo stile di Penna è già in questa fase improntato a un alessandrinismo elegante e popolaresco che tematizza la condizione omoerotica descrivendo con pudore, ma senza troppi filtri, il desiderio pulsante per i fanciulli, le epifanie amorose, l’eros indolente e clandestino, lo stupore per gli incontri improvvisi e gli eventi del cosmo, secondo una visione del mondo grecizzante, gioiosamente pagana, che si ammanta talvolta di una letizia “francescana”.
Vita e opere del poeta perugino
Altamura G
2022-01-01
Abstract
Sandro Penna è unanimemente ritenuto uno dei maggiori poeti italiani del Novecento. Nato a Perugia nel 1906, si diploma in ragioneria, mostrando tuttavia grande interesse per la letteratura e, soprattutto, una precoce vocazione lirica, che porterà avanti per tutta la sua vita in maniera esclusiva, totalizzante. Radicalmente estraneo alla linea ermetica e, in generale, alla tradizione novecentista, lo stile di Penna è già in questa fase improntato a un alessandrinismo elegante e popolaresco che tematizza la condizione omoerotica descrivendo con pudore, ma senza troppi filtri, il desiderio pulsante per i fanciulli, le epifanie amorose, l’eros indolente e clandestino, lo stupore per gli incontri improvvisi e gli eventi del cosmo, secondo una visione del mondo grecizzante, gioiosamente pagana, che si ammanta talvolta di una letizia “francescana”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.