L’editoria cinematografica a target popolare ha tentato nel corso del secondo Novecento di veicolare diversi modelli di femminilità, mutevoli soprattutto nei cosiddetti cineromanzi. Prodotti tra gli anni Cinquanta e Settanta, tali rotocalchi quasi esclusivamente italiani proponevano ai lettori trasposizioni a fumetti delle pellicole cinematografiche coeve, suggerendo di conseguenza anche differenti modalità per concepire le identità di genere. Parte di un progetto più ampio nato da una ricerca d’archivio compiuta tra Roma, Firenze e Torino, il saggio mira pertanto ad investigare la costruzione delle figure femminili nei cineromanzi italiani della seconda metà del secolo scorso, tenendo naturalmente conto del clima culturale che ha influenzato la loro evoluzione.
Cineromanzi italiani e ritratti femminili. Cortocircuiti identitari nel cinema a fumetti del secondo Novecento
Landrini, Gabriele
2022-01-01
Abstract
L’editoria cinematografica a target popolare ha tentato nel corso del secondo Novecento di veicolare diversi modelli di femminilità, mutevoli soprattutto nei cosiddetti cineromanzi. Prodotti tra gli anni Cinquanta e Settanta, tali rotocalchi quasi esclusivamente italiani proponevano ai lettori trasposizioni a fumetti delle pellicole cinematografiche coeve, suggerendo di conseguenza anche differenti modalità per concepire le identità di genere. Parte di un progetto più ampio nato da una ricerca d’archivio compiuta tra Roma, Firenze e Torino, il saggio mira pertanto ad investigare la costruzione delle figure femminili nei cineromanzi italiani della seconda metà del secolo scorso, tenendo naturalmente conto del clima culturale che ha influenzato la loro evoluzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.