Il presente contributo propone i primi risultati di una ricerca che ha puntato ad individuare le attuali forme di organizzazione spaziale dell’Economia civile nel contesto italiano. In particolare, rivolge l’attenzione alla Scuola di Economia Civile (SEC), ente di formazione e di ricerca nazionale che ha colmato un vuoto nel campo della produzione, dell’accrescimento, della circolazione e dello sviluppo di conoscenza dell’Economia civile diventando attore principale e strategico della creazione di un cambiamento economico, sociale e culturale. Essendo un fenomeno in divenire, nella ricerca è stata utilizzata una metodologia di tipo esplorativo che ha fatto riferimento all’osservazione indiretta (pubblicazioni scientifiche e divulgative, stampa economica e sociale, documenti della SEC, sito internet) e diretta (intervista a 3 testimoni privilegiati della SEC). L’obiettivo è quello di stimare il lavoro di attori iniziatori e pivot che hanno puntato a far riemergere il fiume carsico dando vita a reti di condivisione e di collaborazione, maglie di aggregazione e nodi di focalizzazione (cfr. Raffestin, 1981) improntati a generare una nuova coscienza e conoscenza economico-sociale sulla quale innestare, in modo più efficace, i processi dell’economia circolare e sostenibile.
L’Economia civile e i suoi epicentri di diffusione
Mariateresa Gattullo
2021-01-01
Abstract
Il presente contributo propone i primi risultati di una ricerca che ha puntato ad individuare le attuali forme di organizzazione spaziale dell’Economia civile nel contesto italiano. In particolare, rivolge l’attenzione alla Scuola di Economia Civile (SEC), ente di formazione e di ricerca nazionale che ha colmato un vuoto nel campo della produzione, dell’accrescimento, della circolazione e dello sviluppo di conoscenza dell’Economia civile diventando attore principale e strategico della creazione di un cambiamento economico, sociale e culturale. Essendo un fenomeno in divenire, nella ricerca è stata utilizzata una metodologia di tipo esplorativo che ha fatto riferimento all’osservazione indiretta (pubblicazioni scientifiche e divulgative, stampa economica e sociale, documenti della SEC, sito internet) e diretta (intervista a 3 testimoni privilegiati della SEC). L’obiettivo è quello di stimare il lavoro di attori iniziatori e pivot che hanno puntato a far riemergere il fiume carsico dando vita a reti di condivisione e di collaborazione, maglie di aggregazione e nodi di focalizzazione (cfr. Raffestin, 1981) improntati a generare una nuova coscienza e conoscenza economico-sociale sulla quale innestare, in modo più efficace, i processi dell’economia circolare e sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.