Di pari passo alle trasformazioni della società, si è assistito, e si continua ad assistere, ad una profonda evoluzione del concetto di famiglia. In quanto prodotto socioculturale storicamente definito, bisognerebbe decostruire il modello ontologico della “famiglia naturale” per prediligere un paradigma inclusivo che consideri la stessa alla stregua delle numerose tipologie di aggregati familiari esistenti. Lo stesso costrutto della generatività (Erikson, 1950) guarda a tale tendenza caratterizzante l’età adulta in chiave sociale e non prettamente, o esclusivamente, procreativa e biologica. In un contesto tanto delicato, si inseriscono le metamorfosi che hanno spodestato l’egemonia della famiglia nucleare a favore della proliferazione di nuove forme familiari, tra cui le famiglie omosessuali. Al pari di ogni altra tipologia, anche in esse si instaura quella comunità di legami che la rende luogo di scambio e sviluppo: “lo spazio domestico è per sua caratteristica intrinseca luogo di vita e di esperienza indispensabile per la crescita armonica della persona” (Pati, 2019), dunque del cittadino attivo. In effetti, nella “modernità liquida” (Bauman, 1999), ricca di stimoli culturali, si presentano contestualmente nuove forme di emarginazione sociale e analfabetismo, tra cui un analfabetismo emotivo che trova il suo antidoto per eccellenza nell’educazione sentimentale ed emotiva, di cui la famiglia dovrebbe farsi fautore primario nel suo essere “bene relazionale in sé” (Donati, 2021).

L’EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA FAMILIARE. IL POMO DELLA DISCORDIA NEL DIBATTITO INTERNAZIONALE. NUOVI CONTESTI IN CUI CRESCERE

Rubini Antonia;
2022-01-01

Abstract

Di pari passo alle trasformazioni della società, si è assistito, e si continua ad assistere, ad una profonda evoluzione del concetto di famiglia. In quanto prodotto socioculturale storicamente definito, bisognerebbe decostruire il modello ontologico della “famiglia naturale” per prediligere un paradigma inclusivo che consideri la stessa alla stregua delle numerose tipologie di aggregati familiari esistenti. Lo stesso costrutto della generatività (Erikson, 1950) guarda a tale tendenza caratterizzante l’età adulta in chiave sociale e non prettamente, o esclusivamente, procreativa e biologica. In un contesto tanto delicato, si inseriscono le metamorfosi che hanno spodestato l’egemonia della famiglia nucleare a favore della proliferazione di nuove forme familiari, tra cui le famiglie omosessuali. Al pari di ogni altra tipologia, anche in esse si instaura quella comunità di legami che la rende luogo di scambio e sviluppo: “lo spazio domestico è per sua caratteristica intrinseca luogo di vita e di esperienza indispensabile per la crescita armonica della persona” (Pati, 2019), dunque del cittadino attivo. In effetti, nella “modernità liquida” (Bauman, 1999), ricca di stimoli culturali, si presentano contestualmente nuove forme di emarginazione sociale e analfabetismo, tra cui un analfabetismo emotivo che trova il suo antidoto per eccellenza nell’educazione sentimentale ed emotiva, di cui la famiglia dovrebbe farsi fautore primario nel suo essere “bene relazionale in sé” (Donati, 2021).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/420334
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact