Italia e Turchia tra Europa e Medio Oriente (1969-1993)

Questo lavoro indaga sulle relazioni bilaterali italo-turche negli anni Settanta e Ottanta del Novecento. Il colpo di Stato del settembre 1980 in Turchia ebbe conseguenze negative sui rapporti tra Ankara e la Comunità Europea, ma non sulle relazioni bilaterali con Roma, considerata l’importanza strategica del paese anatolico. Una posizione di convergenza si ebbe anche sulla decisione di non sostenere le sanzioni contro il leader libico Gheddafi, volute dal presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan. Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta, si cercarono nuove possibilità di collaborazione tra Italia e Turchia, sia in vista della creazione di un asse mediterraneo, con l’obiettivo di bilanciare l’asse dell’Europa centrale e settentrionale dopo l’unificazione della Germania, sia in funzione della protezione dalla pressione demografica proveniente dalla sponda meridionale del Mediterraneo, percepita come una minaccia.