Il saggio intende ricostruire il ruolo avuto da Bari nel processo di costruzione di una politica adriatica messa in atto dalla classe dirigente dell’Italia liberale prima e fascista poi. Nel periodo preso in esame, la città pugliese riuscì a uscire dalla crisi economica che aveva colpito in maniera grave il Mezzogiorno, sfruttando soprattutto le proprie energie mercantili e arrivando a proiettare le proprie ambizioni sia sulla Puglia, fino a diventarne il capoluogo unanimemente riconosciuto, sia sulle terre della sponda orientale dell’Adriatico, facendo coincidere i propri interessi con quelli di gran parte della classe dirigente nazionale italiana.
Bari e le relazioni interadriatiche nell'età liberale
Imperato F
2013-01-01
Abstract
Il saggio intende ricostruire il ruolo avuto da Bari nel processo di costruzione di una politica adriatica messa in atto dalla classe dirigente dell’Italia liberale prima e fascista poi. Nel periodo preso in esame, la città pugliese riuscì a uscire dalla crisi economica che aveva colpito in maniera grave il Mezzogiorno, sfruttando soprattutto le proprie energie mercantili e arrivando a proiettare le proprie ambizioni sia sulla Puglia, fino a diventarne il capoluogo unanimemente riconosciuto, sia sulle terre della sponda orientale dell’Adriatico, facendo coincidere i propri interessi con quelli di gran parte della classe dirigente nazionale italiana.File | Dimensione | Formato | |
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