Ponendo particolare attenzione ai contesti e ai metodi di educazione non formale che coinvolgono prioritariamente la popolazione giovanile, il capitolo parte da una messa a fuoco su che cosa si intende per educazione non formale basata sullo sport nella letteratura di ricerca e nelle pratiche socioeducative, evidenziandone la distinzione rispetto ad altre pratiche d’uso dello sport in campo educativo-formativo. In particolare, si pone l’accento sull’importanza di considerare come nell’educazione non forma-le lo sport sia essenzialmente una delle risorse che entrano in gioco insieme ad altre componenti non sportive necessarie per garantire l’efficacia di servizi e programmi realizzati. Successivamente, si entra nel merito delle caratteristiche che dovrebbero contraddistinguere la pratica dell’educazione non formale basata sullo sport, con particolare riferimento agli aspetti metodologici che orientano la relazione socioeducativa e a co-me questi si differenziano da quelli propriamente formali adottati normalmente nel sistema scuola. Infine, il capitolo offre un contributo di in-quadramento generale sul ruolo dello sport nell’associazionismo socioeducativo in Italia, presentando a livello esemplificativo alcuni casi provenienti dall’area cattolica (CSI-Centro Sportivo Italiano e PGS-Polisportive Giovanili Salesiane) e dalla rete ARCI - Associazione Ricreativa Culturale Italiana (UISP-Unione Sportiva Italiana). Il capitolo si conclude mettendo a fuoco alcune questioni aperte per la ricerca e per la pratica educativa basata sullo sport.
L'educazione non formale attraverso lo sport
Daniele Morciano
2022-01-01
Abstract
Ponendo particolare attenzione ai contesti e ai metodi di educazione non formale che coinvolgono prioritariamente la popolazione giovanile, il capitolo parte da una messa a fuoco su che cosa si intende per educazione non formale basata sullo sport nella letteratura di ricerca e nelle pratiche socioeducative, evidenziandone la distinzione rispetto ad altre pratiche d’uso dello sport in campo educativo-formativo. In particolare, si pone l’accento sull’importanza di considerare come nell’educazione non forma-le lo sport sia essenzialmente una delle risorse che entrano in gioco insieme ad altre componenti non sportive necessarie per garantire l’efficacia di servizi e programmi realizzati. Successivamente, si entra nel merito delle caratteristiche che dovrebbero contraddistinguere la pratica dell’educazione non formale basata sullo sport, con particolare riferimento agli aspetti metodologici che orientano la relazione socioeducativa e a co-me questi si differenziano da quelli propriamente formali adottati normalmente nel sistema scuola. Infine, il capitolo offre un contributo di in-quadramento generale sul ruolo dello sport nell’associazionismo socioeducativo in Italia, presentando a livello esemplificativo alcuni casi provenienti dall’area cattolica (CSI-Centro Sportivo Italiano e PGS-Polisportive Giovanili Salesiane) e dalla rete ARCI - Associazione Ricreativa Culturale Italiana (UISP-Unione Sportiva Italiana). Il capitolo si conclude mettendo a fuoco alcune questioni aperte per la ricerca e per la pratica educativa basata sullo sport.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.