Il presente contributo si inserisce nelle traiettorie di studio e ricerca avviate dall’European Agency for Development in Special Needs Education, Teacher education for inclusion – International Literature Review (2012) e mira ad evidenziare come lo strumento dell’ICF-CY (World Health Organization 2001), basato sul modello bio- psico-sociale (OMS 2007), se utilizzato in contesto di didattica universitaria, permette di avere rifrazioni pedagogico-educative concrete ed operative nel contesto scolastico laddove l’alunno viene ‘compreso’ nella sua globalità di funzionamento. Il contributo presenta un’indagine esplorativa sulle rappresentazioni (Perla 2010; Perla, Agrati 2018) condotta con gli studenti del V anno di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Bari, nell’ anno accademico 2022/23 all’interno del Laboratorio di Didattica e Pedagogia dell’inclusione avente per oggetto la conoscenza dell’ICF e la costruzione del PEI in chiave ICF-CY (Chiaro 2013; Ianes, Cramerotti, Scapin, 2019). L’indagine mira a evidenziare le rappresentazioni degli studenti sulla competenza d’uso dell’ICF, prima e dopo la formazione specifica, mettendo in evidenza le criticità d’uso dello strumento se non perfettamente compreso e padroneggiato. Il lavoro intende offrire spunti per una prima riflessione sulle modellistiche formative iniziali da disegnare in contesto universitario al fine rendere chiari e sostenibili gli itinerari formativi per un Pei in chiave ICF-CY.

La realizzazione del Pei in chiave ICF-CY. Itinerari formativi efficaci per un laboratorio di Pedagogia e Didattica dell’inclusione

ilenia amati
2023-01-01

Abstract

Il presente contributo si inserisce nelle traiettorie di studio e ricerca avviate dall’European Agency for Development in Special Needs Education, Teacher education for inclusion – International Literature Review (2012) e mira ad evidenziare come lo strumento dell’ICF-CY (World Health Organization 2001), basato sul modello bio- psico-sociale (OMS 2007), se utilizzato in contesto di didattica universitaria, permette di avere rifrazioni pedagogico-educative concrete ed operative nel contesto scolastico laddove l’alunno viene ‘compreso’ nella sua globalità di funzionamento. Il contributo presenta un’indagine esplorativa sulle rappresentazioni (Perla 2010; Perla, Agrati 2018) condotta con gli studenti del V anno di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Bari, nell’ anno accademico 2022/23 all’interno del Laboratorio di Didattica e Pedagogia dell’inclusione avente per oggetto la conoscenza dell’ICF e la costruzione del PEI in chiave ICF-CY (Chiaro 2013; Ianes, Cramerotti, Scapin, 2019). L’indagine mira a evidenziare le rappresentazioni degli studenti sulla competenza d’uso dell’ICF, prima e dopo la formazione specifica, mettendo in evidenza le criticità d’uso dello strumento se non perfettamente compreso e padroneggiato. Il lavoro intende offrire spunti per una prima riflessione sulle modellistiche formative iniziali da disegnare in contesto universitario al fine rendere chiari e sostenibili gli itinerari formativi per un Pei in chiave ICF-CY.
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