Nell'ultimo decennio l’incremento dei flussi turistici in Puglia è stato affiancato dal grande sviluppo dell'ospitalità extralberghiera, chiamato anche "fenomeno Airbnb". In Italia ha avuto una forte crescita e in pochi anni è aumentato del 78,3% rispetto al 2016 (Federalberghi, 2018) con una distribuzione diversificata sul territorio nazionale. La Puglia, insieme a Lombardia, Lazio, Sicilia e Toscana, è una delle regioni in cui il fenomeno della "sharing hospitality" ed extra-hotel è più diffuso. Bari, città ai primi posti per presenze e arrivi in regione, ha visto un’evoluzione del fenomeno turistico locale grazie alla crescita passeggeri del locale aeroporto (con il fenomeno “low cost” e “short breaks”) e del porto (per il moltiplicarsi di arrivi di croceristi). A tali risultati inoltre hanno concorso sia l’efficace promo- zione delle istituzioni locali anche attraverso i social, sia la coincidenza della domanda dei “nuovi turi- sti” con l’autentica offerta culturale ed enogastronomica del territorio. La tipologia di arrivi, un tempo quasi esclusivamente caratterizzati dal segmento business e MICE, si è così ampliata, mutando radical- mente. Il presente lavoro, a partire dall’analisi della domanda e dell’offerta turistica nella città di Bari (stagionalità, flussi turistici per tipologia ricettiva, aree di provenienza dei turisti, tassi di occupazione, servizi offerti, condizioni e tariffe relative ai servizi), intende evidenziare alcuni aspetti critici e strategici per l’offerta del settore. La ricerca che si avvale di dati quantitativi e qualitativi sulla destinazione Bari relativi alle strutture ricettive extralberghiere più “professionali” (case vacanze e bed& breakfast), con- sente di individuare le criticità collegate ai nodi tematici di management del “vacation rental industry”. Ciò al fine di concorrere all’obiettivo di qualificare l’offerta turistica in tutte le sue componenti e di co- struire un sistema turistico locale capace di sviluppo duraturo a cui il capoluogo regionale intende ambire.
Proceedings Book - 1st Unicart “Interdisciplinary International Conference on Tourism,Management and Development of Territory” published by University of Bari Aldo MORO and International Academic Research Center Str. (Editors : Francesco D. d’Ovidio, Francesco Favia, Francesco Scalera
D. VIOLA;S. SPALLINI
2019-01-01
Abstract
Nell'ultimo decennio l’incremento dei flussi turistici in Puglia è stato affiancato dal grande sviluppo dell'ospitalità extralberghiera, chiamato anche "fenomeno Airbnb". In Italia ha avuto una forte crescita e in pochi anni è aumentato del 78,3% rispetto al 2016 (Federalberghi, 2018) con una distribuzione diversificata sul territorio nazionale. La Puglia, insieme a Lombardia, Lazio, Sicilia e Toscana, è una delle regioni in cui il fenomeno della "sharing hospitality" ed extra-hotel è più diffuso. Bari, città ai primi posti per presenze e arrivi in regione, ha visto un’evoluzione del fenomeno turistico locale grazie alla crescita passeggeri del locale aeroporto (con il fenomeno “low cost” e “short breaks”) e del porto (per il moltiplicarsi di arrivi di croceristi). A tali risultati inoltre hanno concorso sia l’efficace promo- zione delle istituzioni locali anche attraverso i social, sia la coincidenza della domanda dei “nuovi turi- sti” con l’autentica offerta culturale ed enogastronomica del territorio. La tipologia di arrivi, un tempo quasi esclusivamente caratterizzati dal segmento business e MICE, si è così ampliata, mutando radical- mente. Il presente lavoro, a partire dall’analisi della domanda e dell’offerta turistica nella città di Bari (stagionalità, flussi turistici per tipologia ricettiva, aree di provenienza dei turisti, tassi di occupazione, servizi offerti, condizioni e tariffe relative ai servizi), intende evidenziare alcuni aspetti critici e strategici per l’offerta del settore. La ricerca che si avvale di dati quantitativi e qualitativi sulla destinazione Bari relativi alle strutture ricettive extralberghiere più “professionali” (case vacanze e bed& breakfast), con- sente di individuare le criticità collegate ai nodi tematici di management del “vacation rental industry”. Ciò al fine di concorrere all’obiettivo di qualificare l’offerta turistica in tutte le sue componenti e di co- struire un sistema turistico locale capace di sviluppo duraturo a cui il capoluogo regionale intende ambire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
