The issue of the allocation of jurisdiction in the field of compulsory vaccination has in recent years been the subject of conflicting rulings among judges called to deal with disputes relating to health professionals suspended for non-vaccination. The profile of interest, which is addressed in these brief notes, does not, however, relate to the legitimacy of the obligation to vaccinate, which remains in the background also for having already been addressed in several judgments of the administrative court, as that of the verification of jurisdiction in respect of disputes against suspension acts ordered by professional bodies following the failure of health professionals to comply with the vaccination obligation. The occasion is given by the singular coincidence that sees the U.S. of the Court of Cassation and the III Section of Council of State pronounce a few days apart on the same identical case, in the matter of division of jurisdiction, on the issue of health professionals suspended for non-vaccination.

La questione del riparto di giurisdizione in materia di obbligo vaccinale è stata negli ultimi anni oggetto di pronunce contrastanti tra i giudici chiamati ad occuparsi di controversie relative ai professionisti sanitari sospesi per mancata vaccinazione. Il profilo di interesse, e di cui ci si occupa in queste brevi note, non attiene, tuttavia, ai profili di legittimità dell’obbligo vaccinale, che rimane sullo sfondo anche per essere già stato affrontato anche in diverse pronunce del giudice amministrativo, quanto quello della verifica della giurisdizione relativamente alle controversie contro gli atti di sospensione disposti dagli ordini professionali in seguito al mancato adempimento dell’obbligo vaccinale da parte degli operatori sanitari. L’occasione è data dalla singolare coincidenza che vede le S.U. della Corte di Cassazione e la III Sezione Consiglio di Stato pronunciarsi a distanza di pochi giorni l’una dall’altra sulla stessa identica fattispecie, in tema di riparto di giurisdizione, relativamente alla questione dei professionisti sanitari sospesi per mancata vaccinazione.

Le oscillazioni del criterio di riparto di giurisdizione: tra potere vincolato e interesse alla tutela della salute pubblica

Annamaria Bonomo
2022-01-01

Abstract

The issue of the allocation of jurisdiction in the field of compulsory vaccination has in recent years been the subject of conflicting rulings among judges called to deal with disputes relating to health professionals suspended for non-vaccination. The profile of interest, which is addressed in these brief notes, does not, however, relate to the legitimacy of the obligation to vaccinate, which remains in the background also for having already been addressed in several judgments of the administrative court, as that of the verification of jurisdiction in respect of disputes against suspension acts ordered by professional bodies following the failure of health professionals to comply with the vaccination obligation. The occasion is given by the singular coincidence that sees the U.S. of the Court of Cassation and the III Section of Council of State pronounce a few days apart on the same identical case, in the matter of division of jurisdiction, on the issue of health professionals suspended for non-vaccination.
2022
La questione del riparto di giurisdizione in materia di obbligo vaccinale è stata negli ultimi anni oggetto di pronunce contrastanti tra i giudici chiamati ad occuparsi di controversie relative ai professionisti sanitari sospesi per mancata vaccinazione. Il profilo di interesse, e di cui ci si occupa in queste brevi note, non attiene, tuttavia, ai profili di legittimità dell’obbligo vaccinale, che rimane sullo sfondo anche per essere già stato affrontato anche in diverse pronunce del giudice amministrativo, quanto quello della verifica della giurisdizione relativamente alle controversie contro gli atti di sospensione disposti dagli ordini professionali in seguito al mancato adempimento dell’obbligo vaccinale da parte degli operatori sanitari. L’occasione è data dalla singolare coincidenza che vede le S.U. della Corte di Cassazione e la III Sezione Consiglio di Stato pronunciarsi a distanza di pochi giorni l’una dall’altra sulla stessa identica fattispecie, in tema di riparto di giurisdizione, relativamente alla questione dei professionisti sanitari sospesi per mancata vaccinazione.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/416133
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact