Per la web-app in open access, esito del progetto nazionale 'e-Archeo' che ha coinvolto Egnazia come sito pilota insieme ad altre 7 aree archeologiche italiane, lo storytelling accompagna virtualmente il visitatore in tutti i sei punti di vista, a partire dall’esterno, dove si coglie il rapporto con il mare di questo santuario che in età imperiale era il monumento simbolo della città, il primo a renderla riconoscibile da tutti coloro che raggiungevano Egnazia entrando nel porto ai piedi dell’acropoli. Passando all’interno, lungo il percorso seguito anche dai fedeli, il racconto si sofferma sui rituali e sul culto della divinità, con ogni probabilità Venere, alla quale erano affidate le speranze per il successo degli affari e per la riuscita dei passaggi essenziali della vita. Come la piazza del mercato, anche al cospetto della dea si infittivano incontri e scambi che segnano l’apertura e il tratto multiculturale tipico delle città di mare, in antico come oggi. La narrazione, in italiano e inglese, accompagna sia lo stato attuale sia la ricostruzione e può essere fruita in forma scritta e come audio dalla voce di attori professionisti che hanno registrato in studio.
Egnazia, Fasano (BR). Il santuario di Venere sull'acropoli, storytelling (e-Archeo project)
Gianluca Mastrocinque
2022-01-01
Abstract
Per la web-app in open access, esito del progetto nazionale 'e-Archeo' che ha coinvolto Egnazia come sito pilota insieme ad altre 7 aree archeologiche italiane, lo storytelling accompagna virtualmente il visitatore in tutti i sei punti di vista, a partire dall’esterno, dove si coglie il rapporto con il mare di questo santuario che in età imperiale era il monumento simbolo della città, il primo a renderla riconoscibile da tutti coloro che raggiungevano Egnazia entrando nel porto ai piedi dell’acropoli. Passando all’interno, lungo il percorso seguito anche dai fedeli, il racconto si sofferma sui rituali e sul culto della divinità, con ogni probabilità Venere, alla quale erano affidate le speranze per il successo degli affari e per la riuscita dei passaggi essenziali della vita. Come la piazza del mercato, anche al cospetto della dea si infittivano incontri e scambi che segnano l’apertura e il tratto multiculturale tipico delle città di mare, in antico come oggi. La narrazione, in italiano e inglese, accompagna sia lo stato attuale sia la ricostruzione e può essere fruita in forma scritta e come audio dalla voce di attori professionisti che hanno registrato in studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.