Ripensare gli spazi: l’educazione all’aperto come proposta per il benessere e il miglioramento dell’apprendimento degli alunni

A variety of open space educational experiences have been carried out in recent years. The underlying idea is that natural environment and open spaces can support children’ learning and bring benefits affecting their psychological and social well- being (Farné & Agostini, 2014). In this perspective, Outdoor Education provides paths to be implemented in natural environments, in which the experiences have a practical character and involve students at a sensory and bodily level (Malone & Waite, 2016). The current challenge is to integrate outdoor education in teaching practice, extending the concept of the classroom to other open space environments, usable both for moments of study and for those of meeting and personal reflection (Ceciliani, 2019b). It becomes, thus, necessary to reflect on the quality of educational environments and make use of spaces in which learners are the direct builders and managers of the places they inhabit (Mortari, 2008).

Negli ultimi anni sono state svolte numerose esperienze didattiche accomunate dall’idea che gli spazi aperti siano luoghi in grado di supportare l’apprendimento dei bambini, apportando vantaggi che si riflettono sul loro benessere psicofisico e sociale (Farné & Agostini, 2014). In questa prospettiva, si inserisce l’Outdoor Education (OE), che prevede percorsi da realizzare in ambienti naturali, in cui le esperienze possiedono un carattere pratico e coinvolgono gli studenti a livello sensoriale e corporeo (Malone & Waite, 2016). L’attuale sfida è quella di integrare l’OE nella pratica didattica, estendendo il concetto di aula ad altri ambienti open space, utilizzabili sia per momenti di studio sia per quelli di incontro e riflessione personale (Ceciliani, 2019b). Diviene così necessario riflettere sulla qualità degli ambienti educativi e avvalersi di spazi in cui i discenti siano i diretti costruttori e responsabili dei luoghi che abitano (Mortari, 2008).