Nel quadro delle fonti, il reclamo e la mediazione tributaria si collocano in una fase immediatamente precedente l’instaurazione del processo tributario, che, a sua volta, consente al contribuente d’impugnare un provvedimento illegittimo dell’amministrazione finanziaria per ottenerne l’annullamento. Si tratta di istituti deflattivi del contenzioso tributario, disciplinati dall’art. 17 bis, d.lgs. n. 546/1992 e oggetto di un importante restyling in forza del d.lgs., 24 settembre 2015, n. 156, adottato in attuazione della delega di riforma del sistema fiscale (l. 11 marzo 2014, n. 23), e del d.l. 24 aprile 2017, n. 50, convertito dalla l. 21 giugno 2017, n. 963. I due strumenti sono emblematici dell’evoluzione del sistema normativo verso una “marginalizzazione” della fase contenziosa, derubricata a mera eventualità ed extrema ratio, che è possibile evitare tramite procedure di soluzione dei conflitti convenienti per entrambe le parti.
Il reclamo e la mediazione come strumenti deflattivi del contenzioso tributario: criticità e prospettive
Parente Salvatore Antonello
2022-01-01
Abstract
Nel quadro delle fonti, il reclamo e la mediazione tributaria si collocano in una fase immediatamente precedente l’instaurazione del processo tributario, che, a sua volta, consente al contribuente d’impugnare un provvedimento illegittimo dell’amministrazione finanziaria per ottenerne l’annullamento. Si tratta di istituti deflattivi del contenzioso tributario, disciplinati dall’art. 17 bis, d.lgs. n. 546/1992 e oggetto di un importante restyling in forza del d.lgs., 24 settembre 2015, n. 156, adottato in attuazione della delega di riforma del sistema fiscale (l. 11 marzo 2014, n. 23), e del d.l. 24 aprile 2017, n. 50, convertito dalla l. 21 giugno 2017, n. 963. I due strumenti sono emblematici dell’evoluzione del sistema normativo verso una “marginalizzazione” della fase contenziosa, derubricata a mera eventualità ed extrema ratio, che è possibile evitare tramite procedure di soluzione dei conflitti convenienti per entrambe le parti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.