PROFILI EVOLUTIVI DEL PRINCIPIO DEL CONTRADDITTORIO: DAL “GIUSTO PROCESSO” ALL’ATTUAZIONE COSTITUZIONALE

Il contributo ripercorre le tappe più significative della consacrazione del principio del contraddittorio nel nostro ordinamento, con particolare riguardo al suo inserimento nella Carta costituzionale, tra i princìpi che caratterizzano il “giusto processo”. La riforma dell’art. 111 Cost., tra conferme e novità, ha agevolato il processo di rielaborazione del principio del contraddittorio nell’ambito della giustizia costituzionale, incidendo nella individuazione delle parti processuali e nel giudizio di ammissibilità di soggetti terzi ai giudizi che si celebrano dinanzi alla Corte Costituzionale. La disamina è estesa, poi, alle recenti modifiche apportate dalla Corte costituzionale, con deliberazione dell’8 gennaio 2020, alle Norme integrative che regolano i processi dinanzi alla Consulta, tra cui l’ingresso a Corte dei così detti “Amici Curiae”.

The work analyzes the most significant stages of the consecration of the adversarial principle in our legal system, with particular regard to its inclusion in the Constitutional Charter relatively to principles of the "Fair trial". The reform of art. 111 of the Constitution has facilitated the process of re-elaborating the adversarial principle in the context of constitutional justice, affecting the identification of the trial parties and the admissibility judgment of third parties to the decisions of The Court. The analysis is extended to the recent changes made by the Constitutional Court, with a resolution of 8 January 2020, to the supplementary rules governing the processes before the Council, including the entry into the Court of the so-called "Amici Curiae".