In questo contributo viene illustrato il metodo del focus group quale strumento di analisi dei bisogni e di co-progettazione di un'attività di ricerca. In particolare, il focus group, all'interno del progetto S.P.L.A.S.H., ha rappresentato una pratica in grado di fornire notevoli vantaggi per i ricercatori, incoraggiando i partecipanti a essere parte attiva del progetto: i focus group "aperti" sono stati condotti sui temi del design e sono stati rivolti alle diverse tipologie di "utenti finali" con l'intento di comprenderne e definirne i bisogni per la futura valorizzazione delle soluzioni sperimentate. Più specificatamente, obiettivo del lavoro è quello di spiegare come l'utilizzo del focus group si sia rivelato efficace per rispondere alle esigenze di analisi e definizione dei bisogni emerse nell'ambito del progetto S.P.L.A.S.H.
L'analisi dei bisogni e la costruzione dell'ambiente
V. Tamborra
2016-01-01
Abstract
In questo contributo viene illustrato il metodo del focus group quale strumento di analisi dei bisogni e di co-progettazione di un'attività di ricerca. In particolare, il focus group, all'interno del progetto S.P.L.A.S.H., ha rappresentato una pratica in grado di fornire notevoli vantaggi per i ricercatori, incoraggiando i partecipanti a essere parte attiva del progetto: i focus group "aperti" sono stati condotti sui temi del design e sono stati rivolti alle diverse tipologie di "utenti finali" con l'intento di comprenderne e definirne i bisogni per la futura valorizzazione delle soluzioni sperimentate. Più specificatamente, obiettivo del lavoro è quello di spiegare come l'utilizzo del focus group si sia rivelato efficace per rispondere alle esigenze di analisi e definizione dei bisogni emerse nell'ambito del progetto S.P.L.A.S.H.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.