La valutazione della qualità del sistema scolastico

Per individuare un orientamento per la valutazione dei sistemi educativi è necessario definire il dominio concettuale proprio di un sistema educativo che può essere inteso come «un sistema complesso strettamente interconnesso con una realtà/ambiente, in cui i contesti culturali, sociali e comunicativi sono sempre più ampi» (Tessaro, 2015: 271). Questa generale definizione richiama a sua volta il concetto di “sistema” e le teorie che, attorno a esso, sono andate costruendosi negli anni. Le prospettive teoriche sui sistemi offrono un quadro di riferimento entro cui valutare i sistemi educativi e le loro trasformazioni, le quali possono essere indagate analizzando i cambiamenti nei loro elementi costitutivi e nelle relazioni tra di essi (ivi., 2015). La Valutazione di Sistema persegue gli obiettivi di rendere trasparenti e accessibili le informazioni inerenti agli aspetti più rilevanti del sistema educativo così da poterne leggere il funzionamento; in questo senso risulta importante sia per valutarne lo stato di salute, sia per sviluppare strategie appropriate di controllo e miglioramento. La valutazione consente di monitorare e confrontare i dati a livello temporale e territoriale, tracciarne l’evoluzione nel tempo, rapportarli alle tendenze nazionali, operando confronti sia tra le diverse aree geografiche presenti all’interno del territorio, sia tra nazioni diverse.