Il tema della valutazione sincronica di uno stesso fatto di reato da parte di più giurisdizioni nazionali ovvero del simultaneo giudizio di un identico fatto-irregolarità da parte delle Autorità (giurisdizionali o amministrative) nazionali o sovranazionali rimanda al quadro giuridico sul quale riposa la competenza della Corte di giustizia a fornire risposta ai quesiti pregiudiziali sollevati dai giudici nazionali in merito al ne bis in idem. Per comprendere appieno questo profilo particolare dell’esercizio della giurisdizione comunitaria occorre entrare direttamente nel merito degli approcci che la Corte stessa ha offerto della questione a questo riguardo.
Il principio del ne bis in idem nella giurisprudenza della Corte di giustizia europea
DEL VESCOVO DONATELLA
2009-01-01
Abstract
Il tema della valutazione sincronica di uno stesso fatto di reato da parte di più giurisdizioni nazionali ovvero del simultaneo giudizio di un identico fatto-irregolarità da parte delle Autorità (giurisdizionali o amministrative) nazionali o sovranazionali rimanda al quadro giuridico sul quale riposa la competenza della Corte di giustizia a fornire risposta ai quesiti pregiudiziali sollevati dai giudici nazionali in merito al ne bis in idem. Per comprendere appieno questo profilo particolare dell’esercizio della giurisdizione comunitaria occorre entrare direttamente nel merito degli approcci che la Corte stessa ha offerto della questione a questo riguardo.File | Dimensione | Formato | |
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