L'articolo analizza la rilevanza del topos della premiership nell'evoluzione della forma di governo italiana concentrandosi sui tentativi di rafforzare il ruolo del Presidente del Consiglio portati avanti da quei presidenti che hanno saputo costruire una leadership forte. L'obiettivo del saggio è mostrare come il modello costituzionale abbia reagito a questi tentativi. Dopo una breve rassegna della debole configurazione costituzionale del primo ministro italiano, la questione della premiership viene affrontata prima nel dibattito in Assemblea Costituente e poi con riferimento alle leadership di De Gasperi, Craxi, Berlusconi e Renzi. Infine, tratte le conclusioni da questa analisi, si muovono considerazioni prospettiche sulla fase attuale ed in particolare sul significato e sulle conseguenze della rielezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica.
La premiership come mito. Suggestioni sulle evoluzioni della forma di governo italiana lungo i tentativi di un suo rafforzamento monocratico.
Luca Dell'Atti
2022-01-01
Abstract
L'articolo analizza la rilevanza del topos della premiership nell'evoluzione della forma di governo italiana concentrandosi sui tentativi di rafforzare il ruolo del Presidente del Consiglio portati avanti da quei presidenti che hanno saputo costruire una leadership forte. L'obiettivo del saggio è mostrare come il modello costituzionale abbia reagito a questi tentativi. Dopo una breve rassegna della debole configurazione costituzionale del primo ministro italiano, la questione della premiership viene affrontata prima nel dibattito in Assemblea Costituente e poi con riferimento alle leadership di De Gasperi, Craxi, Berlusconi e Renzi. Infine, tratte le conclusioni da questa analisi, si muovono considerazioni prospettiche sulla fase attuale ed in particolare sul significato e sulle conseguenze della rielezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.