Nel vasto mondo che studia la materialità del passato e che chiamiamo archeologia, si sviluppano periferie ampie e poco battute, in cui ci si muove con qualche difficoltà. Sono zone marginali dove si annidano molti paradossi e dove realtà che tutti consideriamo acclarate si mostrano in declinazioni sconosciute. Il primo problema in cui incappiamo è l’idea di poter dare uno sguardo archeologico al mondo moderno e contemporaneo. Se non proprio un paradosso potrebbe sicuramente sembrare un ossimoro, o almeno un ricercato gioco di parole che ci porta ad alcuni importanti interrogativi: si può fare un discorso antico sul presente? Fino a quando può avere senso farlo? E con quali metodi?
Archeologie del contemporaneo. Paesaggi, contesti, oggetti
giuliano de felice
2022-01-01
Abstract
Nel vasto mondo che studia la materialità del passato e che chiamiamo archeologia, si sviluppano periferie ampie e poco battute, in cui ci si muove con qualche difficoltà. Sono zone marginali dove si annidano molti paradossi e dove realtà che tutti consideriamo acclarate si mostrano in declinazioni sconosciute. Il primo problema in cui incappiamo è l’idea di poter dare uno sguardo archeologico al mondo moderno e contemporaneo. Se non proprio un paradosso potrebbe sicuramente sembrare un ossimoro, o almeno un ricercato gioco di parole che ci porta ad alcuni importanti interrogativi: si può fare un discorso antico sul presente? Fino a quando può avere senso farlo? E con quali metodi?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.