Il tentativo di revisionare il sistema fiscale, da parte del disegno di legge delega approvato dal Consiglio dei Ministri il 5 ottobre 2021, malgrado i buoni propositi, per le sue tante criticità, rischia di vanificare l’obiettivo di razionalizzare e semplificare l’assetto complessivo del sistema tributario. Il saggio, soffermandosi sulle norme della bozza di delega in materia di fiscalità locale, propone una serie di interventi rimediali preordinati a rafforzare l’autonomia finanziaria degli enti locali e a modernizzare gli attuali modelli di prelievo per restituire efficienza all’assetto impositivo e ridurre il carico fiscale.
La delega fiscale, occasione mancata per disegnare la finanza locale
A. F. uricchio
2022-01-01
Abstract
Il tentativo di revisionare il sistema fiscale, da parte del disegno di legge delega approvato dal Consiglio dei Ministri il 5 ottobre 2021, malgrado i buoni propositi, per le sue tante criticità, rischia di vanificare l’obiettivo di razionalizzare e semplificare l’assetto complessivo del sistema tributario. Il saggio, soffermandosi sulle norme della bozza di delega in materia di fiscalità locale, propone una serie di interventi rimediali preordinati a rafforzare l’autonomia finanziaria degli enti locali e a modernizzare gli attuali modelli di prelievo per restituire efficienza all’assetto impositivo e ridurre il carico fiscale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


