Il 9 novembre, l’Assemblea Nazionale serba ha proclamato ufficialmente l’adozione della nuova Costituzione, in seguito all’esito positivo del referendum popolare del 28 e 29 ottobre. La nuova Costituzione è stata approvata in seguito alla dichiarazione di indipendenza del Montenegro con il referendum del 22 maggio 2006. Fino a questa data, in Serbia e Montenegro il quadro costituzionale risultava composto dalla Carta costituzionale dell’Unione di Serbia e Montenegro, del 2003, dalla Costituzione della Repubblica serba, del 1990 e dalla Costituzione della Repubblica di Montenegro, del 1992. La nuova Costituzione si segnala, oltre che per il tentativo di risolvere la questione dello status delle province del Kosovo e della Methojia, definite autonome, ma integrate nel territorio della Repubblica serba, per l’ampio spazio dedicato ai diritti delle minoranze
I diritti delle minoranze nella nuova Costituzione della Repubblica serba
Maria Dicosola
2007-01-01
Abstract
Il 9 novembre, l’Assemblea Nazionale serba ha proclamato ufficialmente l’adozione della nuova Costituzione, in seguito all’esito positivo del referendum popolare del 28 e 29 ottobre. La nuova Costituzione è stata approvata in seguito alla dichiarazione di indipendenza del Montenegro con il referendum del 22 maggio 2006. Fino a questa data, in Serbia e Montenegro il quadro costituzionale risultava composto dalla Carta costituzionale dell’Unione di Serbia e Montenegro, del 2003, dalla Costituzione della Repubblica serba, del 1990 e dalla Costituzione della Repubblica di Montenegro, del 1992. La nuova Costituzione si segnala, oltre che per il tentativo di risolvere la questione dello status delle province del Kosovo e della Methojia, definite autonome, ma integrate nel territorio della Repubblica serba, per l’ampio spazio dedicato ai diritti delle minoranzeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.