Il diritto di famiglia coreano regola due diverse procedure di divorzio: divorzio per accordo (che viene utilizzato nei casi in cui entrambi i coniugi siano d'accordo nel mettere fine al matrimonio) e divorzio giudiziale. L'istituto del divorzio è strettamente connesso a diverse problematiche, per cui lo stesso è stato più volte oggetto di riforme e tra le più significative vi sono: la prima nel 1991, che mira a realizzare la parità tra uomo e donna; la seconda nel 2005, che ha come obiettivo quello di rimuovere il sistema "capofamiglia"; l'ultima nel 2007 che ha realizzato un sistema di protezione efficace per i bambini, identificati come le maggiori vittime del divorzio dei genitori. La riforma più innovativa è stata la legge n. 7427 del 2 marzo 2005 (con otto punti, quattro dei quali sono entrati in vigore immediatamente e gli altri nel 2008). Con essa si è voluto, sostanzialmente, abolire il sistema del capo famiglia, in quanto incostituzionale, perché il medesimo contiene articoli che violano i principi di dignità della persona ed uguaglianza tra i sessi nel matrimonio e quindi sono contrari all'art. 36 della Costituzione coreana.
Alcune osservazioni sull’istituto del divorzio in Corea del Sud
Raffaella Losurdo
2012-01-01
Abstract
Il diritto di famiglia coreano regola due diverse procedure di divorzio: divorzio per accordo (che viene utilizzato nei casi in cui entrambi i coniugi siano d'accordo nel mettere fine al matrimonio) e divorzio giudiziale. L'istituto del divorzio è strettamente connesso a diverse problematiche, per cui lo stesso è stato più volte oggetto di riforme e tra le più significative vi sono: la prima nel 1991, che mira a realizzare la parità tra uomo e donna; la seconda nel 2005, che ha come obiettivo quello di rimuovere il sistema "capofamiglia"; l'ultima nel 2007 che ha realizzato un sistema di protezione efficace per i bambini, identificati come le maggiori vittime del divorzio dei genitori. La riforma più innovativa è stata la legge n. 7427 del 2 marzo 2005 (con otto punti, quattro dei quali sono entrati in vigore immediatamente e gli altri nel 2008). Con essa si è voluto, sostanzialmente, abolire il sistema del capo famiglia, in quanto incostituzionale, perché il medesimo contiene articoli che violano i principi di dignità della persona ed uguaglianza tra i sessi nel matrimonio e quindi sono contrari all'art. 36 della Costituzione coreana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.