In età moderna e contemporanea il Mediterraneo ha rappresentato uno dei crocevia più importanti dell’economia mondiale, e la sua popolazione ne ha utilizzato le acque, che si insinuano profondamente tra coste, promontori e arcipelaghi, per operare un’efficace redistribuzione dei prodotti provenienti dai tre continenti che su di esso si affacciano. La navigazione ha consentito nel corso dei secoli l’integrazione dei mercati e ha favorito l’urbanizzazione, incentivando la specializzazione e la divisione del lavoro. Intorno alla metà dell’Ottocento, l’intensificazione degli scambi legati alla rivoluzione dei trasporti marittimi e all’adozione di politiche liberiste ha incrementato la portata dei flussi commerciali. L’apertura del Canale di Suez ha, inoltre, restituito nuova vitalità al Mediterraneo all’interno del sistema degli scambi internazionali. Alla luce di tali considerazioni, le relazioni contenute in questo volume si raccolgono intorno a tre filoni di ricerca: le reti marittime come punto di riferimento per gli scambi commerciali, le aree portuali come fulcro dello sviluppo economico e, infine, il contributo dei servizi e del turismo all’incremento dei rapporti economici tra le diverse aree del Mediterraneo.
Introduzione
D. Dell'Osa;R. Ghezzi
;
2022-01-01
Abstract
In età moderna e contemporanea il Mediterraneo ha rappresentato uno dei crocevia più importanti dell’economia mondiale, e la sua popolazione ne ha utilizzato le acque, che si insinuano profondamente tra coste, promontori e arcipelaghi, per operare un’efficace redistribuzione dei prodotti provenienti dai tre continenti che su di esso si affacciano. La navigazione ha consentito nel corso dei secoli l’integrazione dei mercati e ha favorito l’urbanizzazione, incentivando la specializzazione e la divisione del lavoro. Intorno alla metà dell’Ottocento, l’intensificazione degli scambi legati alla rivoluzione dei trasporti marittimi e all’adozione di politiche liberiste ha incrementato la portata dei flussi commerciali. L’apertura del Canale di Suez ha, inoltre, restituito nuova vitalità al Mediterraneo all’interno del sistema degli scambi internazionali. Alla luce di tali considerazioni, le relazioni contenute in questo volume si raccolgono intorno a tre filoni di ricerca: le reti marittime come punto di riferimento per gli scambi commerciali, le aree portuali come fulcro dello sviluppo economico e, infine, il contributo dei servizi e del turismo all’incremento dei rapporti economici tra le diverse aree del Mediterraneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.