Per la prima volta nella Monte Sannace ellenistica è stata identificata un'area con alcuni edifici di carattere pubblico, destinati ad una fruizione sovrafamiliare, forse di carattere sacro/rituale. Le insulae III e V sono separate da una strada, che nella parte settentrionale del suo percorso noto sfocia in un'area ampia e sgombra, interpretata come una piazza. Ad oriente e occidente della piazza sono due edifici simili per planimetria, entrambi di carattere non domestico, ma destinati a pratiche collettive. Questa situazione, databile alla II metà del IV sec., nel successivo cinquantennio muta da un punto di vista strutturale, ma sembra avere continuità nella funzione. Il contributo si dedica all'analisi del contesto e dei materiali con la finalità di pervenire ad una lucida interpretazione. (a firma di Paola Palmentola le pp. 143-153.
L'area settentrionale delle insulae III e V fra la metà del IV e la metà del III secolo a.C.
Paola Palmentola
2022-01-01
Abstract
Per la prima volta nella Monte Sannace ellenistica è stata identificata un'area con alcuni edifici di carattere pubblico, destinati ad una fruizione sovrafamiliare, forse di carattere sacro/rituale. Le insulae III e V sono separate da una strada, che nella parte settentrionale del suo percorso noto sfocia in un'area ampia e sgombra, interpretata come una piazza. Ad oriente e occidente della piazza sono due edifici simili per planimetria, entrambi di carattere non domestico, ma destinati a pratiche collettive. Questa situazione, databile alla II metà del IV sec., nel successivo cinquantennio muta da un punto di vista strutturale, ma sembra avere continuità nella funzione. Il contributo si dedica all'analisi del contesto e dei materiali con la finalità di pervenire ad una lucida interpretazione. (a firma di Paola Palmentola le pp. 143-153.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
