Il saggio esamina l’evoluzione dei diritti di libertà nel percorso costituzionale del Novecento che vide affiancare alle libertà politiche tradizionali consacrate nella dichiarazione francese del 1789 una nuova categoria di diritti del cittadino, denominata «diritti sociali», rivolti a garantire ad ognuno un minimo benessere economico indispensabile a liberare i non abbienti dalla schiavitù del bisogno e a metterli in condizione di potersi valere anche di fatto di quelle libertà politiche che di diritto sono proclamate come uguali per tutti.
I “diritti di libertà” nel Novecento giuridico. Da Ruffini a Calamandrei
stefano vinci
2022-01-01
Abstract
Il saggio esamina l’evoluzione dei diritti di libertà nel percorso costituzionale del Novecento che vide affiancare alle libertà politiche tradizionali consacrate nella dichiarazione francese del 1789 una nuova categoria di diritti del cittadino, denominata «diritti sociali», rivolti a garantire ad ognuno un minimo benessere economico indispensabile a liberare i non abbienti dalla schiavitù del bisogno e a metterli in condizione di potersi valere anche di fatto di quelle libertà politiche che di diritto sono proclamate come uguali per tutti.File in questo prodotto:
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