Indagini archeologiche realizzate negli ultimi decenni hanno portato in luce una serie di testimonianze di età altomedievale che si integrano perfettamente con i dati noti della città tra XII e XIII secolo. Scarse sono le attestazioni riguardo alla sviluppo del sito per il periodo romano, per l’età paleocristiana, concentrate nell’area intorno alla cattedrale romanica, e per quella longobarda, mentre il momento relativo all’occupazione bizantina (X-XI secolo) ha restituito dati nuovi e interessanti che, messi in relazione con quanto rimane ancora visibile, permettono di restituire alcuni aspetti dell’abitato, soprattutto nell’area compresa tra il monastero di San Benedetto, la Cattedrale e la Basilica di San Nicola, prima dell’inizio della sua costruzione (1087). Si sono analizzate le architetture ancora esistenti riferibili a questo arco cronologico mettendo in rilievo le caratteristiche icnografiche, decorative, musive, derivate dal mondo occidentale e da quello bizantino, le cui testimonianze sono ben individuabili in una serie di piccoli edifici, a navata unica, triabsidati e probabilmente cupolati.
Bari dal VI secolo all'intervento di Basilio Mesardonite (1011)
BERTELLI, Gioia
2011-01-01
Abstract
Indagini archeologiche realizzate negli ultimi decenni hanno portato in luce una serie di testimonianze di età altomedievale che si integrano perfettamente con i dati noti della città tra XII e XIII secolo. Scarse sono le attestazioni riguardo alla sviluppo del sito per il periodo romano, per l’età paleocristiana, concentrate nell’area intorno alla cattedrale romanica, e per quella longobarda, mentre il momento relativo all’occupazione bizantina (X-XI secolo) ha restituito dati nuovi e interessanti che, messi in relazione con quanto rimane ancora visibile, permettono di restituire alcuni aspetti dell’abitato, soprattutto nell’area compresa tra il monastero di San Benedetto, la Cattedrale e la Basilica di San Nicola, prima dell’inizio della sua costruzione (1087). Si sono analizzate le architetture ancora esistenti riferibili a questo arco cronologico mettendo in rilievo le caratteristiche icnografiche, decorative, musive, derivate dal mondo occidentale e da quello bizantino, le cui testimonianze sono ben individuabili in una serie di piccoli edifici, a navata unica, triabsidati e probabilmente cupolati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.