Il ‘progetto’ ha l’obiettivo di valorizzare la cultura e coltura dell’olio d’oliva a Bitonto, contribuendo a disegnare il quadro culturale e socio-economico nel quale si sono articolate le modalità colturali, le evidenze materiali, nonché le forme ideali e tradizionali connesse a produzione, commercializzazione e utilizzazione dell’olio d’oliva, mediante l’adozione di un percorso euristico e diagnostico di tipo interdisciplinare. Alla raccolta e all’analisi dell’intero patrimonio documentario, utile a definire modi e tempi dell’affermarsi della coltura olivicola a Bitonto, si intende far seguire la comunicazione dei risultati scientifici acquisiti, legata sia alla ‘fruizione orientata’, che renda ‘inclusiva’ e ‘consapevole’ la partecipazione del pubblico, sia allo sviluppo della ‘cultura del territorio’ intesa quale specifico valore identitario, attraverso l’impiego di forme innovative e interattive di valorizzazione. In particolare, è prevista l’ideazione di un percorso tematico urbano, che, attraverso installazioni fisse, consenta l’acquisizione di informazioni connesse alla cultura e coltura dell’olio a Bitonto. Lungo il percorso, la narrazione si traduce in forme visive, sonore ed evocative e diventa una storia incisa sulla pietra. Ogni tappa prevede uno spazio allestito dedicato ad un particolare aspetto dell’olivicoltura, nel quale immagini, suoni e odori contribuiscono ad arricchire il percorso conoscitivo. Ciascuna delle sette tappe previste propone una parola chiave che restituisce il senso del racconto: coltivazione dell’ulivo; produzione, commercializzazione e trasporto dell’olio d’oliva; utilizzo dell’olio nella vita quotidiana-l’alimentazione; utilizzo dell’olio nella vita quotidiana-l’illuminazione e la pittura; utilizzo dell’olio nella vita quotidiana-la cosmesi e la farmacologia; i trappeti; storie di ulivi e di briganti. Le installazioni possono essere ubicate in punti nevralgici e strategici della città, lungo un percorso ideale che dalle porte di Bitonto, dove estese sono ancora oggi le piantagioni di ulivi, snodandosi lungo il centro urbano e il nucleo storico giunge fino ad uno dei più antichi trappeti di Bitonto. Lungo le 7 tappe, il visitatore potrà fruire di tre percorsi in parallelo: la passeggiata letteraria: la fruizione del paesaggio e del percorso tematizzato in compagnia di frammenti narrativi tratti da scritti sul tema; il percorso ‘visionario’: la scoperta di un itinerario articolato in 7 installazioni artistiche che riprendono l’immaginario popolare condiviso; l’itinerario paesaggistico: teso a scoprire le peculiarità del paesaggio e della trama urbanistica e monumentale di Bitonto lungo un percorso articolato su aree di sosta posizionate negli intervalli tra le diverse tappe.
‘Sette ulivi raccontano’. Per un progetto di valorizzazione integrata nel territorio di Bitonto
Fioriello, Custode Silvio
;Mangiatordi, Anna
2014-01-01
Abstract
Il ‘progetto’ ha l’obiettivo di valorizzare la cultura e coltura dell’olio d’oliva a Bitonto, contribuendo a disegnare il quadro culturale e socio-economico nel quale si sono articolate le modalità colturali, le evidenze materiali, nonché le forme ideali e tradizionali connesse a produzione, commercializzazione e utilizzazione dell’olio d’oliva, mediante l’adozione di un percorso euristico e diagnostico di tipo interdisciplinare. Alla raccolta e all’analisi dell’intero patrimonio documentario, utile a definire modi e tempi dell’affermarsi della coltura olivicola a Bitonto, si intende far seguire la comunicazione dei risultati scientifici acquisiti, legata sia alla ‘fruizione orientata’, che renda ‘inclusiva’ e ‘consapevole’ la partecipazione del pubblico, sia allo sviluppo della ‘cultura del territorio’ intesa quale specifico valore identitario, attraverso l’impiego di forme innovative e interattive di valorizzazione. In particolare, è prevista l’ideazione di un percorso tematico urbano, che, attraverso installazioni fisse, consenta l’acquisizione di informazioni connesse alla cultura e coltura dell’olio a Bitonto. Lungo il percorso, la narrazione si traduce in forme visive, sonore ed evocative e diventa una storia incisa sulla pietra. Ogni tappa prevede uno spazio allestito dedicato ad un particolare aspetto dell’olivicoltura, nel quale immagini, suoni e odori contribuiscono ad arricchire il percorso conoscitivo. Ciascuna delle sette tappe previste propone una parola chiave che restituisce il senso del racconto: coltivazione dell’ulivo; produzione, commercializzazione e trasporto dell’olio d’oliva; utilizzo dell’olio nella vita quotidiana-l’alimentazione; utilizzo dell’olio nella vita quotidiana-l’illuminazione e la pittura; utilizzo dell’olio nella vita quotidiana-la cosmesi e la farmacologia; i trappeti; storie di ulivi e di briganti. Le installazioni possono essere ubicate in punti nevralgici e strategici della città, lungo un percorso ideale che dalle porte di Bitonto, dove estese sono ancora oggi le piantagioni di ulivi, snodandosi lungo il centro urbano e il nucleo storico giunge fino ad uno dei più antichi trappeti di Bitonto. Lungo le 7 tappe, il visitatore potrà fruire di tre percorsi in parallelo: la passeggiata letteraria: la fruizione del paesaggio e del percorso tematizzato in compagnia di frammenti narrativi tratti da scritti sul tema; il percorso ‘visionario’: la scoperta di un itinerario articolato in 7 installazioni artistiche che riprendono l’immaginario popolare condiviso; l’itinerario paesaggistico: teso a scoprire le peculiarità del paesaggio e della trama urbanistica e monumentale di Bitonto lungo un percorso articolato su aree di sosta posizionate negli intervalli tra le diverse tappe.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.