Enigmatic and polycentric, the short story Vagabondaggio, where it’s possible to find Verga’s sketches written for Mastro-don Gesualdo, is the narrative proof that contains, stratified and hidden, some profound instances of Verga’s writing, only partially echoed by the second great realist novel. This essay proposes a new analysis of Vagabondaggio’s textual fabric and of the sketches where it derives from, intending to bring out the complexity of its genesis, which carries within itself, as a deep structure of perceptible meaning under the track, the movements of an ancient flow of oral tradition (fable, folktale) sheltered from historical change.

Enigmatica e policentrica, la novella Vagabondaggio, nel cui bacino compositivo sono confluiti gli abbozzi verghiani stesi per il Mastro-don Gesualdo, è la prova narrativa che reca in sé, stratificate e nascoste, alcune istanze profonde della scrittura verghiana, solo in parte recepite dal secondo grande romanzo verista. Il contributo propone una nuova analisi del tessuto testuale della novella, e degli abbozzi da cui deriva, intesa a fare emergere la complessità della sua genesi: recante in sé, come una struttura profonda di significato percepibile in filigrana, le tracce di un antico flusso di tradizione orale (fiaba, leggenda) al riparo dal mutamento storico.

Vagabondaggi letterari e itinerari narrativi verghiani: prima del Mastro-don Gesualdo

Angela Gigliola Drago
2020-01-01

Abstract

Enigmatic and polycentric, the short story Vagabondaggio, where it’s possible to find Verga’s sketches written for Mastro-don Gesualdo, is the narrative proof that contains, stratified and hidden, some profound instances of Verga’s writing, only partially echoed by the second great realist novel. This essay proposes a new analysis of Vagabondaggio’s textual fabric and of the sketches where it derives from, intending to bring out the complexity of its genesis, which carries within itself, as a deep structure of perceptible meaning under the track, the movements of an ancient flow of oral tradition (fable, folktale) sheltered from historical change.
2020
Enigmatica e policentrica, la novella Vagabondaggio, nel cui bacino compositivo sono confluiti gli abbozzi verghiani stesi per il Mastro-don Gesualdo, è la prova narrativa che reca in sé, stratificate e nascoste, alcune istanze profonde della scrittura verghiana, solo in parte recepite dal secondo grande romanzo verista. Il contributo propone una nuova analisi del tessuto testuale della novella, e degli abbozzi da cui deriva, intesa a fare emergere la complessità della sua genesi: recante in sé, come una struttura profonda di significato percepibile in filigrana, le tracce di un antico flusso di tradizione orale (fiaba, leggenda) al riparo dal mutamento storico.
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