36. Spoletta per la produzione/riparazione di reti da pesca

Spoletta (o anche “ago a doppia punta”) in bronzo non direttamente impiegata per le attività di pesca ma utilizzata a complemento delle stesse dai pescatori per realizzare o riparare le reti. L’esemplare è stato rinvenuto in uno degli areali portuali dell’antico insediamento urbano di Taranto. La sezione del fusto è circolare e termina con una estremità a forcella costituita da due punte («Mediterranean filet type») distinte in maniera alternata per il profilo arcuato e angolare e che si uniscono in maniera sovrapposta (probabilmente dovuto ai processi post-deposizionali), generando un “occhiello” di forma ovale. Le punte presentano anch’esse una sezione circolare che si rastrema formando testate biforcute su lati opposti e orientate su piani ortogonali fra loro. Le dimensioni delle forche e il profilo allargato delle punte consentiva una maggiore capacità di avvolgimento della corda per la rete che veniva realizzata dall’intreccio di un unico filo con se stessa.