L’esame è dedicato alle fattispecie delle società di fatto, occulte ed apparenti di cui viene, innanzi tutto, fornita la nozione e, quindi, individuato il relativo regime normativo, anche al fine di evidenziare l’autonomia ma, soprattutto, la rilevanza sistematica di tali fenomenologie nel contesto del diritto societario e della crisi d’impresa; in tale prospettiva, viene altresì verificata l’ipotesi che, in particolare per la società occulta e quella apparente, si tratti di fattispecie la cui rilevanza opererebbe soltanto nella prospettiva liquidatoria delle imprese esercitate e tanto al fine di scongiurare situazioni in cui la mancata applicazione dei regimi di responsabilità patrimoniale, conseguenti al riconoscimento della loro natura societaria, possa di questi regimi costituire elusione. Lo scritto è altresì dedicato, in autonoma Sezione, alla fattispecie della supersocietà di fatto individuata, a partire dal 2016, in plurimi pronunciamenti della giurisprudenza di legittimità; il tema viene affrontato nella prospettiva della individuazione delle condizioni per una (legittima) partecipazione, ove assunta anche di fatto, di società di capitali per l’appunto in una (super)società di fatto e verificando l’implicazione, ai fini della tutela degli interessi dei diversi soggetti coinvolti (creditori supersociali, soci e creditori delle società partecipanti), delle regole e delle conseguenze scaturenti da tale partecipazione, sia sotto il profilo della corretta gestione societaria, sia sotto quello della preservazione della integrità del patrimonio e della organizzazione sociale, così come programmato e voluto dai soci delle società di capitali partecipanti.
LE SOCIETÀ DI FATTO, OCCULTE ED APPARENTI E LA SUPERSOCIETÀ DI FATTO
MASSIMO DI RIENZO
2022-01-01
Abstract
L’esame è dedicato alle fattispecie delle società di fatto, occulte ed apparenti di cui viene, innanzi tutto, fornita la nozione e, quindi, individuato il relativo regime normativo, anche al fine di evidenziare l’autonomia ma, soprattutto, la rilevanza sistematica di tali fenomenologie nel contesto del diritto societario e della crisi d’impresa; in tale prospettiva, viene altresì verificata l’ipotesi che, in particolare per la società occulta e quella apparente, si tratti di fattispecie la cui rilevanza opererebbe soltanto nella prospettiva liquidatoria delle imprese esercitate e tanto al fine di scongiurare situazioni in cui la mancata applicazione dei regimi di responsabilità patrimoniale, conseguenti al riconoscimento della loro natura societaria, possa di questi regimi costituire elusione. Lo scritto è altresì dedicato, in autonoma Sezione, alla fattispecie della supersocietà di fatto individuata, a partire dal 2016, in plurimi pronunciamenti della giurisprudenza di legittimità; il tema viene affrontato nella prospettiva della individuazione delle condizioni per una (legittima) partecipazione, ove assunta anche di fatto, di società di capitali per l’appunto in una (super)società di fatto e verificando l’implicazione, ai fini della tutela degli interessi dei diversi soggetti coinvolti (creditori supersociali, soci e creditori delle società partecipanti), delle regole e delle conseguenze scaturenti da tale partecipazione, sia sotto il profilo della corretta gestione societaria, sia sotto quello della preservazione della integrità del patrimonio e della organizzazione sociale, così come programmato e voluto dai soci delle società di capitali partecipanti.File | Dimensione | Formato | |
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