Tratto caratteristico dei volgarizzamenti medievali, le integrazioni ricorrono numerose nella traduzione del De Catilinae coniuratione ad opera di Bartolomeo da San Concordio (primo decennio del XIV sec.); l’articolo le analizza sulla base della classificazione in quattro ambiti: glosse su elementi della civiltà romana, precisazioni toponomastiche ed etniche, note di raccordo e riaffermazione della fonte del volgarizzamento, cioè esplicito richiamo a Sallustio. Il motivo principale della rilevante presenza di aggiunte esplicative e chiarificatrici viene individuato nella volontà didascalica di Bartolomeo, che intende garantire ai lettori la piena comprensione della monografia sallustiana. Si riflette, infine, sulle peculiarità stilistiche di alcune integrazioni esemplari.
Il Catilinario di Bartolomeo da San Concordio: integrazioni del testo sallustiano
Zarra Giuseppe
2013-01-01
Abstract
Tratto caratteristico dei volgarizzamenti medievali, le integrazioni ricorrono numerose nella traduzione del De Catilinae coniuratione ad opera di Bartolomeo da San Concordio (primo decennio del XIV sec.); l’articolo le analizza sulla base della classificazione in quattro ambiti: glosse su elementi della civiltà romana, precisazioni toponomastiche ed etniche, note di raccordo e riaffermazione della fonte del volgarizzamento, cioè esplicito richiamo a Sallustio. Il motivo principale della rilevante presenza di aggiunte esplicative e chiarificatrici viene individuato nella volontà didascalica di Bartolomeo, che intende garantire ai lettori la piena comprensione della monografia sallustiana. Si riflette, infine, sulle peculiarità stilistiche di alcune integrazioni esemplari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.