Il Fascismo, per portare a termine la creazione di una nuova Italia si servì essenzialmente della forza ideale del Mito e dell’organizzazione ferrea della società: il Duce era il naturale nesso fra le due componenti, sebbene il suo ruolo sia stato rafforzato solo da considerazioni realistiche legate al suo ruolo di unificatore delle diverse posizioni del Fascismo che assunse successivamente alla presa del potere. Attraverso l’organizzazione della società era possibile diffondere profondamente i miti del Fascismo e gli stessi miti permettevano di realizzare una tale organizzazione, in un rapporto simbiotico che conduce a termine di tale processo alla fascistizzazione delle masse, il cui prodotto finale sarebbe stato l’uomo nuovo.
Sport e romanità nell'ideologia fascista
Domenico Francesco Antonio Elia
2018-01-01
Abstract
Il Fascismo, per portare a termine la creazione di una nuova Italia si servì essenzialmente della forza ideale del Mito e dell’organizzazione ferrea della società: il Duce era il naturale nesso fra le due componenti, sebbene il suo ruolo sia stato rafforzato solo da considerazioni realistiche legate al suo ruolo di unificatore delle diverse posizioni del Fascismo che assunse successivamente alla presa del potere. Attraverso l’organizzazione della società era possibile diffondere profondamente i miti del Fascismo e gli stessi miti permettevano di realizzare una tale organizzazione, in un rapporto simbiotico che conduce a termine di tale processo alla fascistizzazione delle masse, il cui prodotto finale sarebbe stato l’uomo nuovo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.