Nel panorama storico e letterario del Rinascimento meridionale l’opera di Giulio Cesare Capaccio assume un interesse singolare. Benché ancora solo parzialmente studiata, la figura poliedrica di questo erudito campano contribuisce a illustrare la dimensione europea del Rinascimento napoletano. Alla luce di un rinnovato interesse nei suoi confronti e muovendo, come primo passo, da una raccolta di elogi del 1608, questo contributo intende far emergere il complesso ordine di relazioni che lega questo autore all’Europa, ed in particolar modo alla Francia, illustrando così la dinamica degli scambi e della circolazione delle idee nella Napoli europea.
“Percorsi europei nell’opera di Giulio Cesare Capaccio: Illustrium Mulierum, et Illustrium Litteris Virorum Elogia”
Devincenzo Giovanna
2021-01-01
Abstract
Nel panorama storico e letterario del Rinascimento meridionale l’opera di Giulio Cesare Capaccio assume un interesse singolare. Benché ancora solo parzialmente studiata, la figura poliedrica di questo erudito campano contribuisce a illustrare la dimensione europea del Rinascimento napoletano. Alla luce di un rinnovato interesse nei suoi confronti e muovendo, come primo passo, da una raccolta di elogi del 1608, questo contributo intende far emergere il complesso ordine di relazioni che lega questo autore all’Europa, ed in particolar modo alla Francia, illustrando così la dinamica degli scambi e della circolazione delle idee nella Napoli europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.