La pedagogia in quanto scienza per la cura dà attuazione alle forme ontologiche e antropologiche dell’aver cura, in senso autentico, contro ogni forma di sfruttamento e di riduzionismo pratico dell’integralità dell’umano. Il concetto di cura si lega molto efficacemente al tema dell’ambiente già messo bene in evidenza dall’interessante enciclica Laudato si’ di Papa Francesco ,secondo cui «la cultura ecologica non si può ridurre a una serie di risposte urgenti e parziali ai problemi che si presentano riguardo al degrado ambientale, all’esaurimento delle risorse naturali e all’inquinamento. Dovrebbe essere uno sguardo diverso, un pensiero, una politica, un programma educativo, uno stile di vita e una spiritualità che diano forma ad una resistenza di fronte all’avanzare del paradigma tecnocratico» (Francesco, 2015, p.111). Il monito di Papa Francesco è quello di uscire da una visione del mondo antropocentrica e sottolineare quanto sia importante instaurare forme di biocentrismo ed ecocentrismo. La sfida posta dalla sostenibilità dello sviluppo alla cultura dell’educazione investe il discorso pedagogico, la sua riflessività pratica, empirica e valoriale, con riferimento alla formazione della persona, all’elaborazione di una cittadinanza planetaria e ai compiti della tecnica per la salvaguardia del creato (Vischi, 2018, pp. 161-174).

La cura dell’ambiente come categoria pedagogica

Rosa Indellicato
2020-01-01

Abstract

La pedagogia in quanto scienza per la cura dà attuazione alle forme ontologiche e antropologiche dell’aver cura, in senso autentico, contro ogni forma di sfruttamento e di riduzionismo pratico dell’integralità dell’umano. Il concetto di cura si lega molto efficacemente al tema dell’ambiente già messo bene in evidenza dall’interessante enciclica Laudato si’ di Papa Francesco ,secondo cui «la cultura ecologica non si può ridurre a una serie di risposte urgenti e parziali ai problemi che si presentano riguardo al degrado ambientale, all’esaurimento delle risorse naturali e all’inquinamento. Dovrebbe essere uno sguardo diverso, un pensiero, una politica, un programma educativo, uno stile di vita e una spiritualità che diano forma ad una resistenza di fronte all’avanzare del paradigma tecnocratico» (Francesco, 2015, p.111). Il monito di Papa Francesco è quello di uscire da una visione del mondo antropocentrica e sottolineare quanto sia importante instaurare forme di biocentrismo ed ecocentrismo. La sfida posta dalla sostenibilità dello sviluppo alla cultura dell’educazione investe il discorso pedagogico, la sua riflessività pratica, empirica e valoriale, con riferimento alla formazione della persona, all’elaborazione di una cittadinanza planetaria e ai compiti della tecnica per la salvaguardia del creato (Vischi, 2018, pp. 161-174).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/377971
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact