Il saggio prende in esame tutta la produzione teatrale di Enrico Pea, personaggio rivisitato, nella prima parte di questo lavoro, nei momenti più salienti della sua vita. Lo studioso si interroga sulla fede religiosa che conduce Pea a recuperare la tradizione teatrale del maggio e della sacra rappresentazione. La vocazione anarchica, presa in esame in seguito, si esplicita nella vicenda del "Giuda" che risponde alle esigenze libertarie del versiliese, poi convertitosi a una drammaturgia più spirituale.

Homo viator. Per non dimenticare Enrico Pea drammaturgo (nel cinquantenario della morte)

Tuccini G
2007-01-01

Abstract

Il saggio prende in esame tutta la produzione teatrale di Enrico Pea, personaggio rivisitato, nella prima parte di questo lavoro, nei momenti più salienti della sua vita. Lo studioso si interroga sulla fede religiosa che conduce Pea a recuperare la tradizione teatrale del maggio e della sacra rappresentazione. La vocazione anarchica, presa in esame in seguito, si esplicita nella vicenda del "Giuda" che risponde alle esigenze libertarie del versiliese, poi convertitosi a una drammaturgia più spirituale.
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