L’iter tracciato da Giona Tuccini si articola in tre parti (1. Cronaca di un passaggio; 2. Caratteri della donna cosmocratica; 3. In amore con la terra), che rileggono la produzione narrativa degli anni Trenta di Enrico Pea – con sullo sfondo "Moscardino", uscito nel 1922 – ponendo come centro dell’indagine la figura della donna. A partire da Cleofe di "Moscardino", dunque, vengono esaminati i personaggi femminili di "La Figlioccia", di "Stella Biss"i, di "Rosalia", della "Maremmana", documentando come, attraverso le figure delle diverse donne e i caratteri a loro attribuito, lo scrittore manifesti una nuova dimensione etica e ideologica, e, di conseguenza, narrativa. Il recupero del cattolicesimo, lo sguardo nuovo sulla donna-madre, il legame della donna con la sensualità, il rapporto uomo-donna sono al centro dell’approfondimento.
Cleofe e le altre. La donna nei romanzi di Enrico Pea degli anni Trenta
Tuccini G
2014-01-01
Abstract
L’iter tracciato da Giona Tuccini si articola in tre parti (1. Cronaca di un passaggio; 2. Caratteri della donna cosmocratica; 3. In amore con la terra), che rileggono la produzione narrativa degli anni Trenta di Enrico Pea – con sullo sfondo "Moscardino", uscito nel 1922 – ponendo come centro dell’indagine la figura della donna. A partire da Cleofe di "Moscardino", dunque, vengono esaminati i personaggi femminili di "La Figlioccia", di "Stella Biss"i, di "Rosalia", della "Maremmana", documentando come, attraverso le figure delle diverse donne e i caratteri a loro attribuito, lo scrittore manifesti una nuova dimensione etica e ideologica, e, di conseguenza, narrativa. Il recupero del cattolicesimo, lo sguardo nuovo sulla donna-madre, il legame della donna con la sensualità, il rapporto uomo-donna sono al centro dell’approfondimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.